Vacanze estive

1.3KReport
Vacanze estive

Erano le vacanze estive. Faceva caldo e afoso e non c'era corrente. Eravamo davvero annoiati. Noi, nel senso, io, mia cugina Veena e suo fratello minore Ram. Io avevo 16 anni, lei 15 e lui solo 8. non sapevamo cosa fare e avevamo iniziato a sudare. i miei occhi caddero su Veena. la mia, se fosse cresciuta in un anno. doveva avere 5 1", le sue tette erano attaccate alla maglietta a causa del sudore e delle loro dimensioni La sua gonna era sopra le ginocchia, stava cercando di farsi aria e le sue tette le saltavano nella T. Sembrava che non indossasse alcun reggiseno. "Anna, enna panalam?" ("bhaiya, cosa dobbiamo fare?"), era Veena. Sono stata tirata fuori dalla trance. Avrei pensato a un sacco di cose che avrei potuto farle. Ma non ho detto tutto quello .invece ho detto, "vediamo, giochiamo a carrom?". loro erano d'accordo. ma eravamo in 3. Ram non sapeva giocare, quindi ha detto che avrebbe guardato. abbiamo iniziato a giocare. presto ho notato che ogni volta che si piegava Avrei voluto vedere la sua scollatura. Il mio cazzo mi stava diventando duro nei pantaloncini. Non le ho mai dato l'attaccante. La facevo sempre sporgere in avanti per prenderlo. I miei occhi erano inchiodati alle sue tette. Ho perso presto. Abbiamo giocato per un po'. è tornata la corrente. abbiamo smesso di giocare e siamo andati a guardare la TV. ci siamo seduti sotto il ventilatore. io ero seduto sul divano. lei era seduta sul pavimento. si è tirata la maglietta davanti per far entrare più aria. ho quasi sussultato. ho visto chiaramente quei rigonfiamenti. ho visto le sue tette gonfiarsi. ho capito che stava dicendo qualcosa ma non la stavo ascoltando. si è alzata all'improvviso. pensavo di essere stata beccata. mi ha strappato il telecomando e ha iniziato a cambiare canale .era davvero carina allora. Dormivamo tutti e tre nella stessa stanza sul pavimento. Fino ad ora Ram dormiva tra di noi. Quel giorno ho deciso che avrei dormito accanto a lei. È arrivata la notte e in qualche modo mi sono costretto a dormire nell'altro angolo accanto a lei. a lei non importava, non sospettava nulla o almeno così pensavo, mi ha messo le mani e le gambe sopra e si è addormentata. la mia mente era in subbuglio su cosa fare. Era mia cugina. Non devo farlo. Ma la lussuria ha avuto la meglio. Era troppo buona per resistere. Ho messo le mani sulle sue gambe che erano sopra di me. L'ho fatta scivolare gonna lentamente verso l'alto. stava dormendo profondamente. le ho toccato le cosce. erano davvero morbide e carnose. ha emesso un piccolo gemito e si è girata. non sapevo cosa fare. ma non potevo dormire. ora le ho messo le mani sopra. mi dava le spalle. Ho messo le mani sulle sue tette come per sbaglio. Stava ancora dormendo. Le mie mani si muovevano su e giù insieme alle sue tette mentre respirava. Le ho strette lentamente un po'. Sembravano sode ma elastiche .erano grandi proprio come il mio palmo. Non ho fatto nient'altro. Avevo paura. Ma avevo bisogno di masturbarmi. Sono andato in bagno e ho iniziato a masturbarmi. Ho sentito un rumore dietro di me. nella fretta avevo dimenticato di chiudere a chiave la porta. era Veena. ero scioccato. non sapevo cosa fare. mi sono subito tirato su i pantaloncini. lei stava lì sorridente. "Stavi pensando a me?" balbettai una debole no. lei sorrise di nuovo. "dai Anna, ti ho vista guardare le mie tette e le mie gambe tutto il giorno e ora hai provato ad accarezzarmi". Ero davvero spaventata adesso. Le ho detto che mi dispiaceva davvero e l'ho pregata di non farlo dillo a qualcuno. lei sorrise e disse: "anna, sono tua sorella. tutto quello che dovevi fare era chiedere". poi chiuse a chiave la porta del bagno, si inginocchiò e mi abbassò i pantaloncini. "anna, venuma?" (bhaiya, lo vuoi?), ha chiesto tenendo il mio cazzo tra le mani. L'ho guardata. Stava sorridendo maliziosamente. Mi sono reso conto che sapeva cosa stava facendo. Ho annuito. Lei ha sorriso. Mi ha baciato la testa del cazzo che già perdeva pre-sborra. Ha leccato il mio pre-sborra e poi ha leccato la lunghezza del mio cazzo che diventava sempre più grande. Mi ha leccato le palle pelose e poi ha preso il mio cazzo in bocca. ero in paradiso. mia sorella mi stava facendo il mio primo pompino in assoluto. non potevo resistere più a lungo. le sono venuto sulla bocca e sulla faccia. lei si è alzata ed è andata al lavandino per pulirsi. ho visto la sua faccia allo specchio e lei mi ha sorriso. Sono andato verso di lei e l'ho afferrata da dietro. Ero nudo sotto il busto e il mio cazzo mezzo duro trasudava un po' di succo. Le ho afferrato le tette e l'ho baciata sul collo. I suoi capelli erano raccolti plaid. L'ho baciata di rimando. L'ho girata e i nostri occhi si sono incontrati. Stava ancora sorridendo. Stavo per ringraziarti quando si è chinata in avanti e mi ha baciato. Le nostre labbra si incontrarono. Le sue erano ancora bagnate mentre si era appena lavata e le mie erano asciutte a causa della mia paura iniziale. Ma presto le nostre labbra furono una. Le succhiai le labbra e infilai la lingua nella sua bocca. Le nostre lingue si intrecciarono e la stavo succhiando la sua lingua è mia. ci siamo lasciati dopo qualche tempo. avevo un milione di domande da fare ma lei mi ha messo un dito sulle labbra e ha detto "più tardi". .con l'altra mano ho trovato i suoi fianchi e l'ho sollevata nello spazio attorno al lavandino.mi sono chinato e le ho baciato le tette sopra la maglietta.i suoi capezzoli stavano diventando più duri.le ho stretto le altre tette.l'ho aiutata a togliersi la T- maglietta.le sue bellissime tette erano libere.erano leggermente più grandi per una ragazza della sua età.ho chiuso il palmo della mano e le ho strette.lei ha inclinato la testa all'indietro e gemeva.le ho succhiato, stretto e morso le sue tette.le ho leccato la pancia e la pancia ombelico. Mi sono abbassato e le ho tolto la gonna. Le ho preso le gambe in mano e ho iniziato a baciarle il piede. Mi sono spostato lentamente verso l'alto, leccandole fino alle cosce e le punte delle dita si sono avvicinate. Le ho succhiato un po' le cosce Lei gemette. Ho trovato le sue mutandine già bagnate. Le ho annusate e le ho leccato le mutandine. Le ho tolte. Aveva una piccola crescita di peli intorno alla zona pubica. Le mie dita toccarono le labbra della sua figa e lei gemette forte aaaaaaaahhhhhhh. Li ho divisi e li ho strofinati. Era incontrollabile ora. Ha mosso la sua figa con la punta delle dita. mmmmmmmmmmmmmm.uuuuuuuuuuughhhhhhhhh.as l'ho massaggiata, i suoi succhi scorrevano. Mi sono chinato e li ho leccati. Erano agrodolci. Ho inserito lentamente un dito dentro di lei e altri succhi scorrevano. L'ho toccata per qualche minuto e poi l'ho succhiata.aaaaaaahhhhhh. sì oooooooohhhhhhh yesssssssss .la mia lingua è entrata in lei e ora stava piangendo. all'improvviso mi ha afferrato per le spalle, ha sussultato, ha tremato e si è lasciata cadere. aveva appena avuto l'orgasmo. ha emesso un gemito basso e ha gettato indietro la testa. L'ho leccata fino a asciugarla. e ho guardato lei mi ha baciato forte e mi ha quasi morso le labbra. Entrambi ci siamo resi conto che era molto tardi e abbiamo deciso di tornare a dormire. Ci siamo vestiti e abbiamo raggiunto il nostro materasso e mentre ci sdraiavamo l'ho baciata di nuovo. Eravamo intrecciate e ho messo di nuovo le mie labbra sulle sue tette e le ho baciate. Ci siamo addormentati lentamente. I prossimi giorni avrebbero portato altre meraviglie.

Storie simili

Il Barfly - cap. 2, riscrivi

Prologo Vorrei ringraziare coloro che hanno letto le mie storie e le hanno commentate. Questa è una riscrittura completa del secondo capitolo della mia storia "The Barfly" originariamente pubblicato nel forum. Vorrei chiedere a quelli di voi che mi onorano con voti negativi nei gruppi di lasciare alcuni commenti in modo che io possa imparare cosa non piace ai lettori delle mie storie. Vorrei anche chiedere a quelli di voi a cui piacciono le mie storie di lanciare un wote a modo mio per tenerle in una posizione accessibile. Godere J. Bailey Il Barfly, cap. 2, riscrivi Si svegliò la mattina...

3.1K I più visti

Likes 0

Io e Mike

Si chiamava Mike e lo conoscevo da quando aveva iniziato a consegnare il mio compito all'età di quindici anni. Dato che all'epoca avevo solo vent'anni e mi sentivo a mio agio nel prenderlo in giro per il suo bell'aspetto straziante, si rese presto conto che ero gay e mi dedicavo a corromperlo. Era 5'9" e 140 libbre. con occhi scuri e capelli scuri lunghi fino alle spalle su una struttura abbronzata e magra e muscolosa. Non vedevo l'ora che diventasse maggiorenne. Nei tre anni successivi abbiamo portato l'arte del flirt a un nuovo livello. Naturalmente a quel punto mi ero praticamente...

1.1K I più visti

Likes 0

Memorie

Estratto dalle memorie di Stan R. Shealton, autore pubblicato: "...poche ore dopo, scappando lentamente dal sogno, mi sono sentito come se stessi lasciando un posto in cui ero stato per anni, come se appartenessi a quel posto. Mi sono svegliato con le immagini ancora nella mia visione e la sensazione più sensuale delle onde di succosa umidità che scorre sul mio corpo. Continuai a gemere in modo incontrollabile, i miei piedi affondavano nel materasso permettendo ai miei fianchi di fluire in avanti, ancora e ancora. Rendendomi conto in quel momento che stavo stringendo qualcosa, abbassai lo sguardo per vedere gli occhi...

1.5K I più visti

Likes 0

HOBO Capitoli 12 e 13

CAPITOLO DODICI Mi sono svegliato presto la mattina successiva e sono stato in grado di alzarmi dal letto senza svegliare Michelle. Sono andato in cucina, ho preparato una tazza di caffè. Ho poi cucinato uova strapazzate, pancetta e salsiccia e stavo finendo quando Michelle è entrata in cucina strofinandosi gli occhi. “Cosa stai facendo?”, chiese sbadigliando. “Ci sta preparando la colazione. Per favore, siediti sullo sgabello”, mi sorrise, fece il giro del bar e si sedette. Le ho preparato un piatto e l'ho posato davanti a lei, poi le ho versato una tazza di caffè. Poi ho aggiustato il mio piatto...

1.9K I più visti

Likes 1

Apple È l'insegnante...

Apple ha parcheggiato la sua auto a un isolato dalla spiaggia e si è diretta verso il punto in cui i suoi amici avevano detto che sarebbe stata la festa. Rebecca l'aveva invitata all'inizio della settimana e aveva detto che aveva degli amici che "voleva davvero che incontrasse", qualunque cosa significasse. Apple stava solo cercando di uscire di casa dopo una lunga settimana, quindi qualsiasi scusa ha funzionato. La festa era alla casa sulla spiaggia degli amici di Rebecca e stava andando abbastanza bene quando Apple si è presentata. Era arrivata sulla spiaggia a circa mezzo miglio più in alto, e...

2.5K I più visti

Likes 0

Vendetta in Cina

Jack era incazzato. Ancora. Ancora una volta il suo datore di lavoro cinese lo aveva imbrogliato. Non solo la sua paga era in ritardo, di nuovo, ma il bastardo si era inventato delle deduzioni stronzate. Jack era irritato. Era in Cina da appena sei mesi e aveva tre datori di lavoro. Ognuno di loro lo aveva imbrogliato in qualche modo. Nessuno lo aveva mai pagato in tempo. Nessuno lo aveva mai trattato in modo amichevole. Lo trattavano tutti come un nulla. Solo un altro straniero da attirare in Cina e imbrogliare. Jack aveva deciso. L'indomani avrebbe attraversato il ponte per Hong...

2K I più visti

Likes 0

Il ragazzo dei pretzel

Fresco pomeriggio d'estate quando entro nel negozio di pretzel. La porta era aperta, quindi ho rimosso il tappo e ho tirato delicatamente la porta per chiuderla. Appare da dietro con una cassa di pretzel in mano. Mi guarda e mi saluta. Slaccio i bottoni del mio trench di pelle nera e metto le mani sui fianchi in modo che le mie mutandine di pizzo nero con un nastro rosa neon e il reggiseno abbinato si vedano. Ho avuto il mio "fottimi" guarito accompagnato dalle mie calze trasparenti e ho aspettato a lungo. "Sono stata una cattiva ragazza e ho davvero bisogno...

2.7K I più visti

Likes 1

Essere Dakota Capitolo Uno

L'ho descritto come Fiction, ma la maggior parte dei miei scritti sono semi-biografici. Non che io stia abbellendo, più come se stessi smorzando la realtà. Ero a casa da solo quando ho ricevuto la telefonata che mio zio George era morto. Sono andato al funerale e ho incontrato dei parenti che non sapevo di avere. George era il fratello maggiore di mio padre. Ho dovuto volare da solo, mia madre e il mio patrigno non volevano venire. Mio padre è morto quando avevo due anni, quindi non l'ho mai conosciuto. Mia madre si è risposata un anno dopo con un vigile...

1.7K I più visti

Likes 1

Corrotto dai vicini

Tutto è iniziato quando mia moglie Barbara ha iniziato a uscire il venerdì sera con Mary. Mary è la nostra vicina di casa. È sposata con Ken. Siamo stati in rapporti amichevoli (anche se niente di più) con Mary e Ken da quando ci siamo trasferiti a casa quando ci siamo sposati, quasi 2 anni fa. Sono molto più grandi di noi...... Ken ha 51 anni, Mary 48; Ho 27 anni e Barbara 23. Penso che fin dall'inizio, in parte a causa della differenza di età, Mary e Ken ci abbiano preso "sotto la loro ala"....ci hanno aiutato con il nostro...

1.7K I più visti

Likes 0

Sex on the road side pt dei miei racconti

Siamo stati al cinquantesimo compleanno di tua madre [arty e stiamo tornando a casa nella tua macchina, mi hai guardato tutta la notte come se volessi mangiarmi vivo e hai deciso di accostare la macchina al lato del strada e trascinami fuori, camminandoci in un campo mi dici di togliermi il vestito. Mi dici di stare lì al freddo con indosso solo il reggiseno e le mutande francesi; stai di fronte a me guardandomi prima di decidere cosa vuoi fare. Noto che quattro uomini stanno passando per la strada da qualche parte e mi guardano in piedi di fronte a te...

2K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.