My Live-in Maid - La nuova vita di una vedova indiana all'estero.- 7
Una vedova bambina Live in Maid va all'estero La sensualità e la sottomissione
Nella Parte 6 leggi
Ma eccola qui, che rinuncia alla sua castità e agisce per lussuria nel letto di un giovane con l'età solo di suo fratello minore, e addirittura lo riconosce sottomesso come il suo nuovo signore e marito, IMPENSABILE.
Questo è un atto di follia, Anu finalmente affronta il fatto che le sue azioni sarebbero e saranno comunque condannate nel suo villaggio e lei sarà ripudiata e denunciata di ogni onore come donna.
Sconcertato, Anu scese lentamente le scale di legno e, guardando fuori dalla finestra, io ero lì, seduto e leggendo.
Si è morsa le labbra e ha deciso che è qui e che io ho... lei, non spetta a lei pensare a queste cose, tutto ciò di cui ha bisogno è essere tutto ciò che desidero che sia, e questo è il suo dovere adesso.
E se questo le darà un po' di felicità, allora sia così per i suoi sentimenti per me intensi e la sua vita precedente non le offriva altro che durezza e solitudine.
------------------------------------
Ora oltre
Sono per metà sdraiato e per metà seduto pigramente al sole, appoggiato a un grande cuscino su una panchina che si trova sotto il portico che si affaccia sul giardino sul retro. Tenendo un libro tra le mani, leggo le pagine e mi godo il mondo della letteratura, ho un tavolino rotondo di legno proprio davanti a me con una tazza di tè vuota appoggiata proprio sopra.
Sto per passare a una nuova pagina quando sento i suoi passi sulla porta che si apre sul portico dalla cucina, sorpreso alzo lo sguardo, teneva con sé un vassoio con biscotti e tè fresco.
"Tè e biscotti, signor Aamir," disse Anu con la sua solita voce dolce ed esotica, poi posò il vassoio sul tavolino rotondo.
Le presi la mano proprio mentre si voltava per andarsene e farla sedere accanto a me sulla lunga panca imbottita. Chiudo i libri dopo aver segnato il punto in cui ho smesso di leggere, quindi mi rivolgo ad Anu.
Si siede con le gambe chiuse e le mani appoggiate sul grembo, io mi chino e bacio la sua spalla esposta, sentendo la sua pelle morbida e setosa contro le mie labbra. Anu si mosse mentre girava la testa e mi accarezzava le guance con la mano in un modo che nessuno che non sia cieco potrà confondere con un legame familiare.
L'amore e la sensualità ora fluiscono tra noi come materia tangibile che può essere afferrata.
Ho parlato a bassa voce: "Unisciti a me in questo momento Anu, abbraccia questo mondo che ti sto offrendo", Anu si è voltata, guardandomi con una nuova luce e comprensione, un dolce sorriso arricciato sulle sue labbra.
In quel momento, nei raggi scintillanti del sole dorato, l'amore e la sensualità avevano la loro migliore personificazione in questo regno mortale dell'esistenza. Perfino io sono stato ingannato da una bellezza così pura, e un sorriso si è incurvato sulle mie labbra mentre prendevo Anu tra le mie braccia.
Appoggiò la testa sulle mie spalle mentre io le sfioravo i lunghi capelli lisci con le dita.
Il suo viso è contento e in pace, così come la sua mente, non era più piena di dubbi e confusione. L'uomo contro cui ora giaceva è il suo mondo adesso, e quando se ne rese conto, i muri che imprigionavano il suo cuore si sgretolarono in cenere mentre il dolce vento estivo li spingeva lontano.
Comincio ad accarezzare il suo seno grande e morbido e sentendo che si agitava mentre il suo corpo si riscaldava ai miei tocchi, obbedientemente le sue mani si allungano e mi aprono la cerniera dei pantaloncini mentre prende il mio cazzo furioso tra le sue mani morbide.
Emetto un gemito mentre Anu prende il mio cazzo nella sua bocca calda e bagnata e muove la testa su e giù, la sua lingua bagnata circonda la mia asta mentre succhia il mio cazzo con devozione. Gemo più forte ogni secondo che passa mentre Anu mi succhia il cazzo, le mie grandi mani scivolano nella sua camicetta e stringono le sue grandi tette.
La guardo e vedo il suo bindi rosso prominente in mezzo alla sua fronte e all'improvviso tiro fuori dalla sua bocca e strofino la mia testa di cazzo bagnata e scivolosa contro il suo bindi.
Anu sussultò per la sorpresa ma abbassò la testa e mi lasciò vagare selvaggiamente secondo i miei desideri.
Quando inizio a spogliarla, Anu arrossisce forte come una ragazzina e mi supplica di entrare in casa e dice con la sua vocina: "Steve, per favore, vai a casa, io, fai quello che vuoi, per favore, niente fuori."
Ha il viso arrossato per l'eccitazione e la timidezza, non è abituata a stare nuda fuori casa, ma non avrei potuto fare diversamente e lei mi fa segno e annuisce leggermente mentre la spoglio completamente nuda e la spingo a sdraiarsi sulla panchina mentre io allargò le gambe e inalò il forte aroma muschiato della sua femminilità.
Le mie dita ansiose separano le sue labbra boscose mentre comincio a baciare la sua femminilità traboccante, leccando e succhiando delicatamente, Anu geme, mai un uomo ha fatto le cose che le sto facendo io adesso.
La sua mente ruotava a ogni leccata che la mia lingua faceva sul suo clitoride gonfio; sapeva di essere eccitata ma ora è infiammata oltre ogni ragione, infiammata dalla lussuria. I suoi occhi si chiusero mentre la mia lingua insistente premeva sempre più profondamente nella piega stretta della sua figa, leccando e bevendo il suo dolce nettare.
Ho sorriso e ho strofinato la mia spessa asta lungo la sua fessura finché il mio cazzo non è diventato una pantofola piena del suo succo, poi le ho spalmato il mio cazzo sul viso, bagnandole il naso e lasciandole annusare il forte nettare muschiato della sua fica. Il suo bindi ora è ricoperto da uno strato di succo di fica, e lei mi ha guardato, con una leggera disapprovazione negli occhi, come se una sorella avesse sorpreso un fratellino a fare qualcosa di birichino.
Ho riso e poi mi sono infilato tra le sue cosce, spingendole in profondità nella figa, premendo il mio cazzo fino in fondo, finché il mio inguine non ha battuto contro il suo.
Mi chino, le stringo forte le tette e succhio avidamente entrambi i capezzoli contemporaneamente, i suoi capezzoli sono duri mentre li mordicchio con i denti, il suo respiro si accorcia mentre continuo la mia spinta incessante.
Le sue mani mi tengono la testa, mi sfiorano i capelli con tutte le sue dieci dita mentre spingo il mio cazzo sempre più in profondità nel suo corpo, la sua schiena inarcata mentre le sue gambe le avvolgono attorno al mio corpo forte. Entrambi grugnivamo come animali, persi nella lussuria corporea, nella dolce brezza del vento contro i nostri capelli mentre io gemevo rumorosamente e inviavo ancora una volta ondate dei miei semi nella sua fertile camera.
Mi sono sdraiato lentamente accanto ad Anu, appoggiando il mio corpo contro il suo ampio seno e lei mi ha circondato con le sue braccia, ora accettandomi come il suo uomo nella vita, ora ha un nuovo obiettivo e qualcuno a cui aggrapparsi.
Io invece sorrisi, il mio piano ha funzionato alla perfezione, trasformerò questa donna indiana nella mia donna perfetta, sottomessa, devota, sensuale e obbediente. Ho firmato e massaggiandole la pancia con il palmo della mano lei si è morsa le labbra, pensando e contemplando i suoi pensieri.
"Il mio ciclo, il mio ciclo femminile non è arrivato, potrebbe essere. Dovrebbe iniziare oggi, potrei essere incinta. No, no, è troppo presto per dirlo, e metti tutto da parte, nessun uomo è così potente, ma , ma Aamiris è un giovane uomo, è forte, così forte, oh Dio, per favore guidami, cosa devo fare. Cosa può fare una donna come me."
Pigramente e con riluttanza mi alzai sul gomito e guardando Anu, "È ora di vestirsi, Anu," dissi.
Dopo che ci siamo vestite di nuovo completamente, le do una stretta alle natiche carnose e lei mi guarda con un lampo di gioia negli occhi, e mi sono detta: "Dea nuda davvero!" Dò un'occhiata all'ora, sono quasi le 13:50, e ho deciso di uscire a pranzo, Anu ha accettato prontamente ed è stata molto felice di avere la possibilità di assaggiare del cibo straniero che non aveva mai mangiato prima.
Mi sono subito vestita con abiti casual e Anu non ha bisogno di cambiarsi dato che indossa già il sari e la camicetta. Anche se è andata in bagno e si è pulita accuratamente la faccia macchiata di succo, e quando si è asciugata la fronte, non può fare a meno di pensare a quello che è successo.
"Oh, dovrei dire ad Aamir cosa significa bindi per me. Ma, ma sembra che gli piaccia così tanto, oh e mangal sutra, e maang, oh dio era così interessato a spalmare i suoi, i suoi potenti semi e il mio succo femminile su di loro, oh cosa dovrei fare."
La sua mano si strofinò dolcemente la sua pancia leggermente gonfia, e sorrise al pensiero dei miei semi che crescevano velocemente in lei, "Forse, forse se glielo dicessi, non sarebbe, sarebbe così cattivo, oh ma come posso semplicemente chiedergli di non farlo spalma i suoi, i suoi semi sul simbolo della mia, della mia castità, poiché, poiché già aveva la mia castità."
Proprio quando era apparentemente persa nei suoi pensieri, il suono della mia voce che la chiamava la fece uscire dallo stato di trance e lei si ripulì rapidamente e venne ad incontrarmi alla porta principale.
Mentre guido verso la strada del ristorante, uso una mano per controllare il volante e l'altra per massaggiarle l'inguine, lei invece mi tiene la mano tra le sue e mi accarezza le dita, e dice a bassa voce: "Steve, hai bisogno di riposo, fai , non fare sesso così tanto." Ho riso, le ho sfregato le mani e le ho detto che volevo scoparla forte tutto il tempo.
Anu semplicemente arrossì e mi fece un lungo discorso metà in inglese e metà in un delicato hindi esotico per invitarmi a riposarmi e che sarebbe stato suo dovere prendersi cura di me, suo marito e signore, anche se quella parte l'ha detto in hindi, e io non sono ancora riuscito a capirla nella parte hindi del discorso. Scuotendo un po' la testa, ho riso e ho continuato a guidare verso la nostra destinazione, un ristorante Mongolian Grill.
Il ristorante è un enorme edificio a cupola, tutto il personale è vestito secondo lo stile mongolo, Anu si guarda intorno con grande curiosità e grande ammirazione per i dettagli della cultura mongola incorporati nell'ambiente circostante.
Sebbene la sua famiglia sia povera, Anu ha ricevuto una buona istruzione da un professore in pensione del suo villaggio, e di questo sono molto grato, perché senza istruzione, Anu sarebbe solo un'altra povera casalinga e non quella che ho scelto così attentamente. Sorrisi, ma tutta quell'educazione non rese Anu più indipendente, anzi il professore rese Anu più dipendente e sottomesso agli uomini.
Ho parlato brevemente con la cameriera alla porta d'ingresso e lei ha condotto me e Anu in uno scompartimento separato, non ci sono sedie in giro, tutti si siedono sul pavimento ricoperto di morbidi tappeti, tappetini e si appoggiano ai cuscini.
Anu si guardò intorno, entusiasta di poter assaggiare la cucina mongola. Prendo il menu e parlo brevemente con la cameriera che aspetta i nostri ordini, poi se ne va dopo aver chiuso la porta dietro di sé e averci concesso un po' di privacy.
Tiro Anu a me mentre mi appoggio su un enorme cuscino e comincio ad accarezzarla, il suo viso è di nuovo arrossato mentre cerca di ritrovare la compostezza e mi dice che non è appropriato per una donna comportarsi in modo così irrispettoso in pubblico.
Ho riso e le ho detto che siamo in uno spazio privato. Tuttavia, quando non ho nemmeno finito l'ultima parola della frase, la cameriera apre la porta e porta con sé un vassoio di tè al latte e stuzzichini. Anu, che sfrutta questa opportunità per sfuggire alla mia presa, ora si siede con la schiena dritta e mi lancia uno sguardo pieno di sentimenti contrastanti e io sorrido quando vidi il suo viso arrossire e così anche il suo intero corpo.
La cameriera mette una caraffa di tè al latte sul tavolino di legno insieme agli antipasti, ai cetrioli preparati appositamente, alle insalate e ad una densa zuppa di agnello con varie salse.
Tiro di nuovo Anu a me e iniziamo a goderci il tè al latte con gli antipasti, il cetriolo è croccante con le salse e la zuppa è deliziosa con pezzi di agnello che scorrono nelle grandi ciotole. La musica mongola può essere ascoltata e apprezzata da tutti nel ristorante e dopo l'antipasto, la portata principale è pronta, un laboratorio completo alla griglia, adagiato su un enorme piatto d'argento e sul piatto ci sono due coltelli affilati e forchette.
Il piatto è tenuto da due cameriere e lo posizionano al centro della stanza e si inchinano prima di lasciarci per il nostro pasto. Prendo il coltello e insegno ad Anu come usarlo per affettare un pezzo di agnello grigliato e immergerlo nella salsa prima di mangiarlo.
L'agnello è succoso e tenero, le salse rendono il pasto ancora più gradevole, i cetrioli e l'antipasto non mancano mai. All'inizio Anu rimase sorpresa dall'intero agnello alla griglia, ma presto iniziò a godersi questo pasto piuttosto speciale e cominciò fedelmente a tagliare pezzi di agnello per me.
Mastico il tenero e succoso agnello e trovo le mie mani che accarezzano Anu, e lei si dimena un po' ma lascia sempre che le mie mani giochino con lei mentre mangiamo il nostro pranzo. Anu ha mangiato l'agnello con gioia apparente mentre io bevo il tè al latte, è molto dolce e sembra che ad Anu piaccia molto questo tè al latte.
Insieme Anu e io abbiamo divorato l'agnello alla griglia e mangiato fino a quando i nostri stomaci sono così pieni; Anu si massaggia la pancia e mi dice che non riesce più a mangiare. Ho riso e annuito, dicendo che anch'io provo la stessa cosa. Più tardi, dopo aver pagato le bollette, torniamo a casa pigramente sotto il sole del tardo pomeriggio.
Anu siede in silenzio sul sedile del passeggero e si massaggia la pancia con la mano mentre inizia a immaginare come sarà sentire un bambino crescere nel suo grembo fertile, e quale gioia le porterebbe.
Sa di essere fertile, ma anni di matrimonio non avevano prodotto figli con il marito morto, ed era spesso triste e si vergognava di non avere figli poiché in India è molto importante che una moglie sia fertile e abbia molti figli.
I suoi pensieri si chiedevano mentre le sue mani scivolavano lentamente verso il basso fino a coprire il suo inguine peloso e lei poteva sentire l'umidità del suo corpo mentre la sua eccitazione e eccitazione crescevano. Mi sono voltato leggermente e ho sorriso ad Anu, poi ho allungato la mano destra, ho infilato il suo sari e la sottoveste, le mie dita prima hanno spinto da parte il tampone e poi le hanno spinto la fica pelosa, Anu gemeva, mentre i muscoli della sua vagina si stringevano forte intorno alle mie dita invadenti .
Le sue mani tengono le mie mentre le mie dita strofinano e sondano con perseveranza e abilità la sua femminilità, strofinando forte contro quel piccolo punto G in lei mentre il mio pollice le strofina forte il clitoride. Il suo corpo si surriscaldava velocemente, cercava di mantenersi ferma ma il suo corpo le negava che mentre il suo corpo reagiva a un orgasmo, un getto di denso succo di fica eiaculava dalla profondità della sua figa, bagnando la mia mano e la sua sottoveste.
Anu emise un forte gemito, sentendo il suo corpo tremare e diventare gelatina mentre si appoggiava allo schienale del sedile e si girava a guardarmi, sorridendo un po'.
Tiro fuori la mano bagnata dal suo sari e lei inizia a leccarmi e succhiarmi le dita e pulirmi la mano con la sua bocca e la sua lingua premurose. Ho ripreso a guidare e non appena siamo entrati in casa, Anu è corsa nella sua stanza e si è spogliata nuda, l'ho seguita poco dopo mentre guardava il suo inguine umido e bagnato, la sua giungla di peli della figa ora bagnati e tutti aggrovigliati insieme a lei succo viscido.
"Steve, ho bisogno di una doccia," mi ha detto Anu, con la testa chinata, ma non l'ho lasciata finire e l'ho portata a letto, allargando le gambe mentre inizio a leccarle la collinetta pelosa. Anu emise un forte gemito mentre leccavo lungo la sua fessura e poi premevo la mia lingua calda in profondità nella sua femminilità, leccando e bevendo il suo succo, poi succhiandole il clitoride, mordicchiandolo.
Le sue gambe sussultarono e poi si avvolsero attorno alla mia testa, le sue mani mi trattennero e mi sfiorarono i capelli mentre divoro e lecco la sua fica.
Il suo corpo ha reagito alla mia lingua mentre inizia a raggiungere l'orgasmo ancora e ancora; Continuo finché lei non grida e mi supplica di lasciarla riposare un po'. La sua pelle marrone scuro ora è rossastra e il suo viso è arrossato da una debole sfumatura di rosso, la tiro tra le mie braccia e le dico che è mia, tutta mia.
Anu ha sorriso e mi ha parlato dolcemente in hindi, ero perplesso e le ho chiesto il significato delle sue parole, ma lei si è limitata a sorridere e ha chiuso gli occhi per riposare. La sua mente era tutt'altro che riposata, quello che ha appena detto era qualcosa che non poteva ancora dirmi, era ancora timida con questo giovane che è diventato il suo mondo.
Le parole che ha appena detto sono state: "Oh mio giovane signore, guardare il tuo giovane corpo mi dà molta gioia, e voglio essere la madre dei tuoi figli, mio signore, lasciami essere la tua moglie materna, lasciami essere la tua sorella maggiore , Mi prenderò cura di te, le mie gambe sono sempre aperte per te e sono fertile, accettami nella tua famiglia e lasciami essere la tua donna, perché ti servirò con la più grande devozione di una buona moglie indiana."
Continua