La caduta di Penny

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La caduta di Penny

Ammettiamolo, abbiamo avuto tutti questa fantasia di Penny catturata e torturata dal dottor Claw. Ecco la mia fantasia spero vi piaccia perché è la mia prima storia. Penny corse sotto la pioggia verso un edificio vecchio e apparentemente vuoto. Se le sue informazioni erano corrette, quello era il nascondiglio e il laboratorio segreto del dottor Claw. Era pronta a ripescarlo da sola. Nessuno sapeva che se n'era andata, né zio Gadget né Brain. Aveva 14 anni ed era pronta a finirlo da sola. Anche se si fosse messa nei guai aveva il suo orologio comunicatore e il suo fidato libro informatico. Era pronta per qualunque cosa il dottor Claw potesse lanciarle e questa battaglia sarebbe finita per sempre quella notte. Penny corse alla porta per ripararsi dalla pioggia. Sospirò perché la pioggia le aveva stretto il top che indossava provocandole pressione sui seni. Erano nel complesso grandi per una ragazza della sua età in un DD che le causava un sacco di sbalorditi e fischi a scuola. Quanto odiava i ragazzi così immaturi e con un desiderio sessuale senza fine. Nessun ragazzo sarebbe entrato in lei finché non si fosse sposata. Si aggiustò la parte superiore e si strinse di più la giacca, i suoi pantaloni cargo erano completamente bagnati e gocciolavano dalla pioggia. Una volta che ebbe finito di aggiustarsi il vestito, annuì perché era ora di iniziare. Ha usato il libro del suo computer per aprire la porta ed è entrata di soppiatto. L'edificio era buio e vuoto proprio come le sue informazioni dicevano che sarebbe stato. Secondo le sue fonti, la dottoressa Claw stava sviluppando nuovi sistemi robotici per una sorta di progetto segreto. Doveva scoprire il mistero e fermarlo per sempre. Si voltò e percorse il corridoio in silenzio, ignara di essere osservata. Una piccola telecamera nascosta forniva il feed live a un piccolo computer seduto su una scrivania. Dietro la scrivania c'era un uomo nascosto nell'ombra, che accarezzava lentamente il suo gatto con un artiglio di metallo. Parlava con una voce che sembrava appartenere al diavolo in persona. "Presto lei avrà fatto scattare la mia trappola e finalmente avrò la mia vendetta." Penny ha trovato una porta etichettata "robitica", quindi è entrata silenziosamente. All'interno c'erano un mucchio di macchine dall'aspetto strano. Alcuni sembravano dispositivi a forma di bastoncino, altri avevano fili metallici e altri sembravano coltelli affilati. Non sapeva cosa avesse in mente il dottor Claw, ma doveva fermarlo. Vide una macchina che sembrava un martello e premette il pulsante. Il martello si è abbattuto con forza sulla sua testa e l'ha messa fuori combattimento. Si è svegliata più tardi con mal di testa e stordita. La stanza in cui si trovava era completamente buia tranne che per la luce che la circondava. All'improvviso divenne consapevole di se stessa e si spaventò perché era sospesa a mezz'aria da fili attaccati alle sue mani e ai suoi piedi. Poteva sentire il respiro lento di un uomo. "Mostrati!" gridò con rabbia. "Ah finalmente ti sei svegliato ora che il divertimento può iniziare." disse la voce diabolica. Sapeva che quella voce era il dottor Claw. "Perché non mostri la tua brutta faccia che hai imbastito?" gridò di nuovo con rabbia. Nella luce che la illuminava venne una mano di metallo seguita da un volto. Penny urlò di terrore per brutto era un eufemismo. La sua faccia era piena di protuberanze e tagli, e i suoi occhi erano pieni di rabbia e malvagità, era un mostro umano. "Per favore, lasciami andare, ti lascerò in pace" supplicò. "Vai, penso di no. Pagherai per ogni volta che mi hai sconfitto. Pagherai dieci volte per ogni umiliazione. Ho tutta una serie di cose orribili che ti farò. Urlerai, implorerai, chiedere aiuto, ma non funzionerà nulla." Gli occhi di Penny si spalancarono per l'eccitazione, poteva chiamare aiuto. Allungò il dito fino al polso ma l'orologio era sparito. "Cerchi questo?" chiese la dottoressa Claw mentre le mostrava l'orologio. Con un sorriso lo schiacciò con le sue mani d'orso. "E questo è il tuo libro di computer, mi ha causato molti problemi nel corso degli anni." Sorrise e lo schiacciò sotto i suoi piedi. Penny tremava di paura, non poteva chiamare aiuto e nessuno sapeva dove fosse, era impotente". Il dottor Artiglio fece scorrere il dito sul suo corpo mentre lei piagnucolava. Si abbassò e le sentì i seni. "Humm sembra che le pillole che ti ho dato abbiano funzionato." Penny divenne spaventata e confusa. "Vedi, agenti pazzi si sono infiltrati nella tua casa e hanno sostituito tutti i tuoi vitiman con pillole per migliorare il corpo, facendo sì che il tuo corpo si riempia e diventi perfetto molto più velocemente di quanto la natura intenda." Penny tremava al pensiero degli agenti pazzi in casa sua. "Probabilmente ti stai chiedendo perché non ti ho semplicemente avvelenato. Volevo vendicarmi, e ucciderti non sarebbe bastato. Ho dovuto torturarti per farti sentire il dolore che ho provato. Ma ho aspettato abbastanza chiacchiere 4 anni per questo e non aspetterò un secondo di più". Fece schioccare le dita di ferro e strinse il pugno. Penny sapeva cosa stava per succedere, ma non aveva modo di fermarlo. Le diede un pugno più forte che poteva sullo stomaco e lei emise un soffio d'aria. Il vento le era stato tolto e lei non riusciva a respirare ma lui non si sarebbe fermato. Ha continuato a picchiarla lasciando diversi lividi e macchie di sangue su tutto il corpo. Alla fine si fermò in modo che potesse riprendere fiato. "Per favore.....smettila....io.....ti prego" Dr Claw sorrise "Oh no, abbiamo appena iniziato." Premette un interruttore e la stanza fu illuminata di luce rossa. Penny si guardò intorno con soggezione alla massa di macchine che li circondava. Ora capiva a cosa servivano. Stava per sperimentare una sofferenza come mai prima d'ora. La brutta faccia del dottor Artiglio sorrideva come un bambino in un negozio di giocattoli. "Oh cosa devo fare prima humm vediamo che quei vestiti devono andare." Prese un pannello di controllo e premette un piccolo pulsante. Una macchina ha iniziato a soffiare aria incredibilmente calda su di lei facendola sudare ma i suoi vestiti si stavano restringendo. I suoi vestiti divennero sempre più stretti sulla sua pelle che premeva contro il suo corpo. Penny ha cercato di rimanere forte mentre il suo corpo veniva compresso ed è riuscita a stare zitta e non urlare. I cappucci iniziarono a strapparsi e a cadere e lei rimase sospesa in aria completamente nuda. rompi proprio davanti ai miei occhi perché ho pianificato molto di peggio per te. Ora provochiamo ancora un po 'di dolore. Colpì un altro interruttore e una grossa frusta le fece schioccare forte la schiena. Emise un piagnucolio ma non un urlo. "Queste fruste sono appositamente progettate per causare un dolore estremo senza rompere la pelle. Ti voglio perfetto fino al momento giusto." Le fruste continuavano a schioccare contro di lei provocandole sempre più dolore ma lei non urlava aveva troppo orgoglio per dargli la soddisfazione. "Che una ragazza dura fino alla fine ma ti spezzerò. Vediamo cosa dice il tuo file personale che ho fatto." Il dottor Claw ha iniziato a inserire dati nel suo computer e ha richiamato la sua cartella. "14 anni.....frequenta la scuola elementare bla bla bla, vuole diventare un'infermiera così può aiutare le persone che soffrono oh per favore non vedo l'ora di distruggerti. Ah ecco qualcosa che posso usare, ha paura dei ragni. " Premette un pulsante e dalla sua scrivania uscì una gabbia contenente 5 turanchi molto grandi. Penny sussultò alla loro vista. Il dottor artiglio ne raccolse uno e lo fece uscire dalla gabbia. "Bello, li ho progettati per obbedire a ogni mio comando con il pensiero. Ora vediamo di cosa hai paura!" Le lanciò addosso il carro armato e i ragni strisciarono su tutto il suo corpo. Teneva la bocca stretta ed emetteva urla soffocate mentre i ragni strisciavano su tutto il suo corpo. Uno dei ragni è strisciato nel suo culo e un altro ha attaccato il suo clitoride con le sue tenaglie. Due di loro le strisciavano sui seni. Penny ha continuato a protestare e ad emettere urla interiori di agonia. "Cos'è che non ti sento, apri quella bocca." Il 5° ragno strisciò fino alla sua bocca e con forza sorprendente l'aprì con le sue zampe. Penny raccolse tutta la volontà che poteva e represse il suo grido. Il dottor Artiglio si arrabbiò e il ragno le entrò in bocca e le attraversò la gola. Urlò rapidamente ma nessuno di loro sfuggì alla sua bocca. Il dottor Artiglio sospirò e tutti i ragni tornarono alla loro gabbia. "Sei molto più forte di quanto immaginassi, ma ti farò urlare e ti supplicherò che te lo giuro. C'è qualcos'altro nel tuo file che ho trovato interessante. Non vuoi fare sesso fino al matrimonio e non hai mai nemmeno masterbated." Il dottor Artiglio si avvicinò a lei e le sentì le labbra della figa. Infilò lentamente il dito dentro e tastò. Penny rabbrividì alla nuova sensazione che stava provando. Il dottor Artiglio si tolse il dito. "Stretto come un bambino oh questo sarà divertente." Tornò indietro e premette un altro pulsante e il pavimento sotto di lei si aprì per rivelare un enorme dildo. Era lungo 15 pollici e largo 10 pollici. Penny si contorse e cercò di chiudere le gambe, ma il dottor Claw spostò i fili in modo che le sue gambe fossero spalancate e sopra la sua testa. Un'altra pressione di un pulsante e il dildo vibrò selvaggiamente e lentamente si fece strada fino alla sua figa. Ha raggiunto le labbra della sua figa e ha fatto un enorme affondo nella sua vagina. Gli occhi di Penny si spalancarono e la sua bocca fu forzata ad aprirsi ed emise un urlo che riempì l'intera stanza. Il dottor Artiglio sorrise, finalmente l'aveva fatta urlare, ma lei non era ancora distrutta. Ancora e ancora il dildo la penetrava sempre più in profondità, facendo scorrere il sangue dalla sua vagina. Continuò a urlare e ad ansimare implorando in modo incontrollabile il dottor Artiglio di smetterla. Il dottor artiglio non si fermava e ha attivato un altro dildo questo largo circa 12 pollici e 6 pollici e quello ha iniziato a martellarle il culo. La guardò mentre veniva penetrata doppiamente e godette delle sue urla in quello che rappresentavano, ma si stancò del suono dello shill nelle sue orecchie. Ha attivato un altro dildo che l'ha forzato in gola facendola soffocare. Tutte e 3 le macchine hanno continuato a martellarla e sia Penny che il dottor Claw sapevano che non ne poteva più, quindi ogni macchina ha spinto il più forte possibile per tutta la lunghezza. Penny ha urlato più forte che poteva e la sua figa ha spruzzato succo ovunque. Le macchine si sono ritirate e sono andate nelle loro posizioni originali. Penny se ne stava lì con la testa bassa e la vagina e il culo sanguinanti. Il dottor Artiglio le si avvicinò e la costrinse a guardarlo. "Te lo sei meritato, fino all'ultimo pezzo. Ma non hai finito, sperimenterai più di quanto umanamente possibile sopportare." Le strofinò la figa e leccò i succhi dalle sue dita, poi la costrinse a succhiare i suoi stessi succhi. Il dottor Claw sorrise perché sapeva cosa sarebbe successo dopo. L'ha fatta abbassare a terra dai fili e piccoli morsetti le sono passati sulle gambe costringendola a inginocchiarsi. Le mise in bocca un piccolo dispositivo elettrico. "Se lo reprimi, questo provocherà una scossa elettrica doppia rispetto a quella di una pistola stordente. Penny era confusa sul perché non avrebbe voluto che lei le bloccasse la bocca. Il dottor Claw si aprì la cerniera dei pantaloni svalutando il suo pene da 13 pollici. Penny lo guardò dentro paura. "Ora te lo succherai e se provi qualcosa la scossa elettrica sarà l'ultima delle tue preoccupazioni." Lei annuì e spalancò la bocca. Lui le mise il pene in bocca e lei lo succhiò obbediente. Tutto nel suo essere voleva che si fermasse, ma la paura del dolore la faceva andare avanti. Succhiò più a lungo e più a fondo facendo roteare la lingua attorno all'asta. Il dottor Claw sorrise e lasciò uscire un enorme carico dalla sua bocca. Fece per sputare tutto ma il dottor Claw la afferrò gola. "Ingoia tutto o ti ammazzo." Lei annuì e inghiottì tutto. "Brava ragazza, stai diventando una brava puttanella ma non sto cercando un amante, sto cercando vendetta." La sollevò di nuovo in aria e guardò il suo corpo. "Sei un disastro, non ti fotterò così." Ha afferrato due tubi e ne ha infilato uno nella figa e uno nel culo. Aprì un rubinetto e l'acqua bollente le schizzò dentro. L'ha messa sottosopra e le ha messo un plug anale nel culo e un dido nella figa tenendola in acqua. "Ora bene le tue pulizie ti spiego alcune cose." Raccolse una grossa pagaia chiodata. "Hai ripetutamente messo fine ai miei piani, ma non è più così." Prese la pagaia e le diede un colpetto sullo stomaco che le lasciò un livido ma nessun taglio. "Quando avrò finito con te andrò dietro al mondo e tu non mi fermerai." Le colpì il culo caldo più forte che poteva facendola urlare di dolore. Le si avvicinò alle spalle e spinse il tappo più a fondo e iniziò a parlarle piano all'orecchio. "Ucciderò tuo zio e prima che muoia gli racconterò quello che ho fatto a sua nipote. Come le ho spezzato la mente e il corpo e l'ho fatta soffrire." Staccò la spina e il dildo e fece in modo che la macchina la mettesse su una sedia. La sedia le bloccava mani e piedi e li allargava. Il dottor artiglio si avvicinò a lei e le sentì le labbra della figa che erano bagnate per l'attesa. Lui sorrise e spinse il suo membro dentro di lei. All'inizio urlò, ma si abituò al ritmo e gemette sommessamente. "Ah, guarda il grande Penny che ora si diverte a farsi scopare." L'ha girata e l'ha fottuta nel culo. Penny ha resistito ma lentamente ha iniziato ad amare la sensazione. La dottoressa Claw giocava con la sua clitoride e lei gemeva con fermezza. Insieme i due raggiunsero un grande climax e arrivarono ovunque. Penny si rivolse al dottor Claw. Oh dio che era buono, non avrei mai immaginato di volerlo così tanto. Per favore, lavoriamo insieme, sarò la tua piccola schiava del sesso e puoi farmi quello che vuoi quando vuoi." Il dottor Claw sorrise e le toccò il viso. "Sembra allettante mia cara." Gli occhi di Penny si spalancarono con passione e lussuria, ma poi i fili sono tornati al loro posto tenendola dritta. "Ma te l'avevo detto che non sto cercando un amante, sto cercando vendetta." Improvvisamente dozzine di coltelli affilati e trapani apparvero intorno a lei. "No, per favore, io" Farò tutto quello che vuoi, per favore." Il dottor Claw sorrise "Tutto quello che voglio sentire da te sono le tue grida di dolore e di morte." , Brain, Uncle Gadget, Cheif Quimby alcuni per favore aiutami. Il dottor Claw sorrise e uscì dalla porta "Ho un mondo da reclamare." Chiuse la porta mentre gli strumenti entravano in Penny provocando un urlo che poteva essere sentito attraverso l'edificio ma che nessun altro al mondo poteva sentire. Fine

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