Questo è per Richie che mi ha ispirato con Tracey
Nessuna delle mie storie ha lo scopo di offendere, quindi per favore leggi la descrizione prima di leggere la storia poiché di solito contiene avvertenze.
Questa è una storia di sesso di gruppo con una donna un po' riluttante come partner per la notte che guarda gli eventi con una certa eccitazione.
Non esitate a commentare le mie storie e tutti i commenti, sia positivi che negativi, sono i benvenuti. Oppure sentiti libero di inviarmi commenti, pensieri o idee su storie su [email protected].
Tracey - La sessione fotografica
C'è sempre qualcosa di buono nello scattare foto di bellissime donne semivestite e questa non ha fatto eccezione. Un'amica Tracey aveva accettato di fare un servizio fotografico con me quando l'avevo vista all'inizio della giornata. Concordammo che sarei andata a prenderla a casa sua intorno alle 7 e sarei andata in macchina in una zona boschiva appartata della città. L'avevo convinta che la luce era migliore in quel momento e le avevo chiesto di vestirsi per impressionare.
Quando Tracey uscì da casa sua e si avvicinò alla macchina, vidi che aveva fatto esattamente quello, mentre guardavo il suo top aderente aderente al suo corpo sinuoso e la minigonna attillata in pelle bianca sembrava fantastica. I suoi tacchi risuonarono lungo il suo percorso e aprì la portiera della macchina e sbirciò dentro.
"CIAO!" Sorrise, le labbra arrossate dal rossetto. "Tutto pronto?" Annuii con un sorriso cercando di distogliere lo sguardo dal suo petto e lei si arrampicò sul sedile del passeggero mentre la gonna le risaliva sulle cosce lisce e abbronzate.
Guardai la bellezza dai capelli corvini seduta accanto a me, i suoi occhi scuri e misteriosi. "Cintura di sicurezza!" Glielo ricordai e la guardai mentre se lo faceva scivolare intorno a se stessa fissandolo sul lato. La cintura le tagliava i seni e li faceva sembrare ancora più grandi di prima mentre cercavo di distogliere lo sguardo ancora una volta e iniziavo a guidare.
Abbiamo raggiunto il parco in tempo utile e dopo aver raccolto le mie macchine fotografiche dal retro dell'auto, abbiamo camminato lentamente verso l'area ombreggiata degli alberi. Ho notato alcuni adolescenti che giocavano con una palla nel campo di fronte e ho potuto vederli ammirare la vista meravigliosa, la vista di Tracey che camminava accanto a me. Le sue gambe lunghe e tornite erano in piena vista dalla minigonna in giù e la luce del sole catturava il candore dei suoi vestiti. Il mio cazzo era stato semi duro da quando era uscita di casa ed era ancora in quello stato quando ho sistemato la mia attrezzatura e la mia "modella" per la serata ha iniziato a posare. I primi scatti sono stati strettamente professionali, ma ero ansioso di vedere di più e ho incoraggiato Tracey a mostrare di più della sua pelle, cosa che ha fatto con riluttanza. Nessuno di noi si è accorto che gli adolescenti hanno interrotto la loro partita di football e si stavano ora avvicinando all'area boscosa dove Tracey era appoggiata a un albero e alzava leggermente la gonna di pelle per mostrare il perizoma rosa sottostante.
Ho scattato via abbastanza felicemente e la mia eccitazione stava iniziando ad avere la meglio su di me mentre esortavo Tracey a girarsi e mostrare i suoi seni. Non appena si è voltata ho capito che non aveva intenzione di farlo e abbiamo iniziato a litigare. Le avevo detto all'inizio della giornata che volevo dei "bei scatti" e "carino" per me significava erotico e spogliato, mentre chiaramente "carino" per lei significava qualcosa di completamente diverso. Ho provato a ragionare con lei e ad un certo punto ho deciso di prendere la linea dura, per così dire.
"Beh, se non hai intenzione di mostrarmi una tetta, allora puoi prendere un taxi per tornare a casa!" sbottai, nella speranza che questo potesse convincerla ad alzare il top.
"Bene, allora vaffanculo!" Tracey mi ha quasi urlato contro con rabbia mentre afferrava la borsetta e iniziava a marciare da sola nel bosco pensando che si stesse dirigendo verso la strada più vicina.
"Merda!" Ho maledetto me stesso. “Tracey, non essere stupida…………….ascolta mi dispiace, ti darò un passaggio a casa. Appena tornato."
Ha sentito ma ha deciso di ignorarmi, borbottando qualcosa di estraneo sottovoce.
L'ho guardata mentre camminava più in profondità nel bosco, i suoi talloni quasi affondavano nel terreno soffice sotto di lei che faceva dimenare il suo bel sedere vestito di pelle. Ho iniziato a raccogliere la mia attrezzatura e ho sentito un rumore. Pensando che fosse Tracey tornata, ho alzato lo sguardo appena in tempo per vedere uno dei ragazzi adolescenti di prima attraversare il sentiero davanti a me, poi un altro più in alto verso Tracey che si muoveva e costeggiava tra gli alberi.
Ho camminato con cautela verso Tracey mantenendo le distanze e lei ha girato un angolo per camminare verso i rumori del traffico che si addentravano ancora di più nel bosco. La luce stava svanendo ora e ho intravisto un'ombra davanti a lei tra i cespugli. Senza alcuna intenzione il mio cazzo si contrasse.
"Ciao signora!"
Tracey si fermò sui suoi passi, sorpresa di sentire la voce di un giovane uomo tra gli alberi. L'uomo alto dai capelli scuri si fece vedere e sorrise. "Sei tutto solo stasera allora?"
"NO!" Tracey ha affermato con aria di sfida e si è voltata indietro per vedere se stavo seguendo. “Sono, um………..con un amico. Sto solo aspettando che mi raggiunga. Iniziò a tornare indietro nella direzione da cui era venuta e improvvisamente un giovane biondo si fermò sulla sua strada sorridendo. "Sono Adamo!" Disse con un sorriso.
"Sembra proprio che tu sia solo, vero ragazzi?" Disse il primo giovane mentre camminava dietro Tracey e altri 2 adolescenti apparvero ai suoi lati.
Tutti erano trasandati e tutti guardavano maliziosamente il corpo sinuoso di Tracey.
“Mmmmmmmmmmmmmmmmm!” Disse un brutto ragazzo rosso con gli occhiali mentre si avvicinava e faceva scorrere la mano sulle guance formose del sedere di Tracey attraverso il materiale della sua gonna di pelle. Una Tracey in preda al panico si voltò e cercò di allontanarsi solo per Adam che improvvisamente fece scorrere le mani sul suo davanti, sentendo i suoi enormi seni morbidi senza reggiseno mentre lo faceva.
"Ascoltate ragazzi!" implorò Tracey. “Sono con qualcuno; sarà qui presto! Si guardò intorno allarmata. "Riccio!" Ha chiamato.
Rimasi lontano da lei e dietro un albero, ma con piena visuale degli eventi che si stavano svolgendo. Forse avrei dovuto andare avanti per salvarla da questo calvario e avrei dovuto rispondere. Ma qualcosa mi impediva di farlo. Rimasi a guardare in silenzio. Quel qualcosa era duro come la roccia nei miei pantaloni.
“Per favore, non farmi del male. Richie sarà qui presto! Disse Tracey mentre una lacrima le rigava la guancia morbida per la paura.
"Ascolta le grandi tette!" Disse beffardamente uno dei ragazzi ai suoi amici. "Forse non è dell'umore giusto?" Si voltò a guardare gli altri 3 ragazzi adolescenti. "Bene, cosa dovremmo fare adesso?" Sorrise mentre parlava. "Forse dovremmo lasciarti andare allora?" Si avvicinò a Tracey. "O forse no!" Fece una pausa mentre le girava intorno. "Ascoltami puttana, siamo dell'umore giusto e guardandoti signora sexy, siamo davvero dell'umore giusto!" Si rivolse agli altri. “Cosa ne pensate ragazzi? Ho una bella gang bang di scorie con le enormi brocche?
"No per favore, non farlo!" Tracey ha detto impotente attraverso singhiozzi di lacrime.
"Oh………….. per favore no, per favore no!" ripeté il ragazzo rosso in modo condiscendente. Un altro uomo si fece avanti e la guardò. Mise le mani direttamente sui suoi seni, stringendo forte i capezzoli mentre lo faceva e sorrise. "Togliti i vestiti adesso, e o lo fai o lo faremo!"
Fece un passo indietro e aspettò. “Devo farlo qui?” Tracey tirò su col naso guardandosi intorno nervosamente. “Non c'è un posto dove potremmo andare? Ho soldi, posso darti soldi se vuoi!
"Solo spogliarello!" ripeté l'uomo. "Ma lascia la gonna, adoro quel look in pelle!" Sorrise.
Lentamente Tracey si sollevò il top sopra la testa e allungando la mano sotto la gonna si abbassò il perizoma rosa.
Lo sguardo sui volti degli adolescenti mentre le camminavano intorno era di pura lussuria ed eccitazione mentre guardavano il suo splendido corpo sinuoso da ogni angolazione.
"Vedere?" Disse il giovane rosso. "Te l'avevo detto che era fottutamente sexy!"
Adam sorrise. “Certo che cazzo lo è! Cosa ne pensi Tim?
Un ragazzo dai capelli neri si fece avanti, i suoi capelli neri unti negli occhi. Si abbassò e afferrò il suo evidente rigonfiamento attraverso i jeans e sorrise. "Adoro le tette grasse, e lei ha grandi tette grasse!" Ha riso. "Quindi la scoperemo o la guarderemo!"
Adam entrò e guardò Tracey. "Balla per noi scorie, come fanno nei club e nei film, sai come una spogliarellista!"
Sapendo di non avere scelta, Tracey iniziò a ballare con riluttanza nel bosco. I ragazzi erano chiaramente elettrizzati e lo ero anch'io mentre mi nascondevo tra gli alberi osservando ogni movimento del corpo della mia "modella" mentre si muoveva tra i ragazzi in modo seducente.
"Come una spogliarellista, ho detto!" ripeté Adam e lei iniziò a far scorrere le mani su e giù per il suo corpo semivestito. Andavano dalle sue cosce fino al suo sedere correndo sopra il suo stomaco per coprire ciascuno dei suoi seni pesanti prima di ridiscendere di nuovo.
I suoi perfetti capezzoli grandi stavano iniziando a indurirsi nel freddo della sera mentre si muoveva girandosi per affrontare tutti i ragazzi a turno mentre lo faceva.
"Piegati così possiamo vederti meglio!" disse Adamo.
Tracey girò il suo sedere rotondo verso di loro e si chinò, scivolando lentamente svelando il suo stretto buco del culo rosa e la figa accuratamente rifinita ai ragazzi.
Impulsivamente tutti gli adolescenti si allungarono e iniziarono a sentirla. Ha cercato di allontanarsi ma è stata tirata indietro mentre tutti ridevano.
"Dannazione, si sente morbida!" disse il ragazzo rosso.
"La sua pelle sta bruciando!" Un uomo ha aggiunto.
"Sì!" intervenne Adam. «Brucia di rabbia!»
All'improvviso si allontanò e li guardò tutti furiosamente, le lacrime ora le rigavano il viso e le sbavavano il trucco.
"Smettila di fingere che non ti piaccia puttana!" Disse Adam in modo aggressivo: "E fai come ti è stato detto!"
Tracy lo guardò. "Cosa vuoi ora?!" Lei balbettò.
"BENE?" Paul si appoggiò a un albero. Inclinando la testa di lato e con un sorriso sul volto, dichiarò casualmente. "Che ne dici dei nostri cazzi in ogni buco che hai!"
“Cazzo uomo! Sì!" gridò un altro adolescente. Sorrisero tutti da un orecchio all'altro e Adam fece scrocchiare le dita.
"Mettiti a terra con il culo per aria!" È arrivato il comando successivo. Temendo per se stessa, lo fece obbediente sentendo l'erba morbida e le foglie sotto le sue ginocchia nude.
"Ora!" L'adolescente unta si chinò sul suo viso. "Sembri carino e triste per noi!" Sorrise. Tracey non aveva bisogno di sembrare triste. Era già triste e lo guardò con uno sguardo pietoso da cucciolo. I suoi occhi ora erano arrossati dalle lacrime.
"Perfetto!" Sorrise con uno sguardo malvagio sulle labbra.
Si tolse le scarpe e si tolse uno dei suoi calzini dall'aspetto ammuffito. Chinandosi baciò Tracey sulle labbra infilandole la lingua in gola. Ma tirandosi fuori le infilò il calzino in bocca il più profondamente possibile. Tracey ha imbavagliato, il suo viso sussulta al sapore.
"Sgradevole!" Un adolescente ha commentato ridendo. "Ma mi piace!"
"COSÌ!" chiese Zenzero. "Chi andrà per primo?"
"Chi ha il cazzo più grosso?" Disse un altro.
Tutti i ragazzi si aprirono la cerniera e tirarono fuori i loro membri duri e Tracey li guardò a turno. Il ragazzo untuoso aveva di gran lunga il più grande, che, come i suoi capelli, non sembravano essere stati lavati da un po'. Ma gli occhi di Tracey si sono illuminati quando ha potuto vedere che era più di 8 pollici e spesso!
"Non puoi farlo!" Ginger balbettò. "Le allungherà la fica e sarà come pisciare in un secchio per tutti noi!"
"VERO!" disse Adam, sorridendo. "Prima il più piccolo poi e tu ultimo, grosso cazzone!" Rivolse la sua osservazione finale a un altro ragazzo che ricambiò il sorriso.
"A quel punto nuoterà nello sperma!" Sorrise e tornò a guardare Tracey. “Ti piacerebbe, vero, signorina?
"COSÌ!" Ha dichiarato un adolescente. "Prima io allora?"
Fece per togliersi la cintura e Tracey lo guardò con cautela.
"Voltati mamma!" Dichiarò e gli altri ragazzi risero. "Adesso piegati!"
Tracey sapeva di non avere scelta e si sporse in avanti dalla vita con le sue guance piene e rotonde che sporgevano dietro di lei. Sentì la piccola mano di Johnny sulla fessura del suo sedere prima di sentirlo improvvisamente spingerle il pollice nel culo. “Va bene, puttana! Nessuna pietà!" Ridacchiò.
Tracey guaì quando sentì una cintura schiaffeggiare con forza sulle sue guance e le lacrime apparvero nei suoi occhi che le scorrevano lungo le guance.
"Facciamo DP lei!" Adam stava improvvisamente dicendo e si fermò direttamente di fronte a lei afferrandole le guance del sedere e sollevandole il corpo prima di spingere il suo cazzo duro nella sua figa bagnata.
"Ehi, questo doveva essere il mio turno!" Il primo adolescente ha obiettato.
"Allora le fotti il culo, piccola puttana!" rispose Adamo.
Lasciando cadere la cintura a terra guidò il suo piccolo cazzo sottile e rimuovendo il pollice lo sostituì con il suo cazzo nel culo di Tracey. Gemette mentre sentiva il cazzo più grande di Adam scivolare dentro di lei e lui iniziò a sollevarla contro di sé. Tracey sentiva anche il dolore che era l'altro piccolo ragazzo armato che faceva del suo meglio per scoparle il sedere. Raggiungendo il suo corpo freddo, le afferrò i seni carnosi e iniziò a tirarle i capezzoli.
Per quanto odiasse ciò che le stava accadendo, lo strattone del capezzolo stava inviando segnali nervosi intorno al suo corpo che stavano iniziando a sentirsi bene dentro. Nonostante l'attacco Tracey iniziò a rilassarsi mentre sentiva ogni ragazzo venire a turno in ciascuno dei suoi rispettivi buchi. Il ragazzo in fondo si tirò fuori e Adam la lasciò tornare a terra solo per essere sostituita dagli altri ragazzi in fila in attesa del loro turno. Il ragazzo untuoso stava dietro e si accarezzava lentamente il suo cazzo mostruoso.
"Cagna in ginocchio!" Il terzo adolescente ha detto. "Titty mi sega con quelle tue belle fottute borse divertenti!"
Tracey ha obbedito in modo così esperto su e giù sulla sua asta bagnata prima che lui gemesse forte e lei guardò mentre il suo cazzo esplodeva in profondità nella sua scollatura sparando il suo sperma su tutto il suo seno pesante.
Il ragazzo untuoso ora era di fronte a Tracey, il suo cazzo che ondeggiava minacciosamente davanti a lei. Tracey guardò semplicemente il cazzo e poi lo guardò…….. e sorrise.
"Cosa posso fare per te allora?" Lei sorrise.
"Alzati e mettiti contro quell'albero!" Lui indicò e lei fece come le era stato detto.
Lui le si avvicinò e tirandole su la gonna intorno alla vita mise le mani sotto le tue natiche. La sollevò e la fece salire sul suo palo mentre si appoggiava a lei spingendoti contro l'albero. Mentre lui iniziava a riempirle la fica bagnata e a strofinarsi contro il suo punto G, Tracey sapeva che, nonostante lei cercasse di reprimere qualsiasi sentimento potesse provare, non poteva resistere ancora a lungo. Cominciò a pompare nel suo buco viscido con lunghi movimenti lenti, duri e spessi. L'orgasmo di Tracey crebbe quando il ragazzo untuoso le riempì perfettamente la fica e il suo respiro accelerò mentre si chinava su di lui gemendo dolcemente mentre lo faceva. Pochi istanti dopo si stava sforzando sempre più velocemente e il suo corpo si irrigidì mentre le scosse elettriche passavano da un'estremità nervosa all'altra e l'orgasmo che era stato minaccioso la squarciò nel suo corpo. Pochi secondi dopo i suoi stessi succhi schizzanti furono mescolati con il suo stesso sperma mentre lui le sparava in profondità.
La liberò e le permise di rimettere i piedi sul pavimento. Guardò Tracey e sorrise. “Voltati e affronta l'albero e non muoverti per i prossimi dieci minuti. Capire?"
Ha obbedito e ha sentito i ragazzi vestirsi e iniziare ad allontanarsi parlando eccitati della loro "conquista!" Tracey iniziò a farsi prendere dal panico cercando di voltarsi per vedere chi fosse e sentì un corpo nudo scivolare direttamente dietro di lei. Sentì il calore della pelle dell'uomo contro di lei e sentì labbra morbide sfiorarle un bacio sulla nuca. Si rilassò leggermente mentre le mani scivolavano lungo la parte anteriore del suo corpo e sentì l'ovvia forma di un cazzo che si induriva e spingeva contro la sua schiena. Le labbra le baciarono dolcemente e delicatamente il collo e le guance, mentre lei si rilassava sentendo l'uomo appoggiarsi a lei.
Tracey non aveva idea di chi fosse, ma era sollevata dal fatto che si trattasse di un amore molto più gentile di quello che stava vivendo ora. Le mani e le dita scivolarono sulla sua pancia e verso l'alto finché una mano non si chiuse su ciascuno dei suoi grossi seni pizzicandole dolcemente i capezzoli mentre lo facevano. Gemette inconsciamente e spinse indietro il sedere verso lo sconosciuto. Sentì il cazzo, ora duro come una roccia, che serpeggiava tra le sue cosce e divaricò leggermente le gambe per permettergli di entrare nella sua fica gocciolante.
Prima che entrasse in lei, improvvisamente sentì l'uomo muoversi e abbassarsi lungo la sua schiena ricurva, le sue mani ora sulle sue cosce mentre le sue labbra e la sua lingua facevano movimenti di baci e leccate lungo la sua spina dorsale e attraverso le sue guance piene. La sua lingua era ora sulle sue cosce mentre le tirava delicatamente sui fianchi facendola piegare in avanti. Poi Tracey sentì la sua lingua scivolare sotto di lei e sulla sua figa gocciolante. Lo sconosciuto le leccava la fica piena del suo sperma e di quello degli altri. Lei ansimò quando la sua lingua e le sue labbra raggiunsero le sue cosce cremose per chiudersi sopra il suo clitoride indurito e iniziare a succhiare allo stesso tempo facendo scivolare 3 dita nel suo stretto buco bagnato. Il suo respiro aumentò mentre la lingua che lambiva tra le sue gambe leccava e succhiava il tuo clitoride e lambiva la miscela di succhi che trasudava dalla tua stretta fica bagnata e gocciolante. Si abbassò e strinse forte uno dei suoi seni, stringendo il capezzolo gommoso tra le dita per tirarlo mentre sentiva avvicinarsi un altro orgasmo. Con l'altra mano si allungò tra le gambe per sentire i morbidi capelli sulla testa dello sconosciuto e praticamente lo tirò più a fondo dentro di sé.
L'orgasmo arrivò all'improvviso ei suoi succhi schizzarono dalle labbra della sua figa mentre gemeva tenendosi i capezzoli con forza. La bocca leccò e bevve nell'importante occasione assaporando il dolce nettare che aveva creato dentro di lei. Tracey lo sentì muoversi e avvicinarsi alle sue spalle. I loro corpi erano stretti e il suo grosso cazzo duro come una roccia era di nuovo tra le sue morbide cosce. Tentò di spingere indietro il sedere verso di lui nell'eccitazione del momento.
"Scopami!" Rimase senza fiato mentre si mordeva il labbro mentre il suo orgasmo iniziava a placarsi. "Per favore, per favore, fottimi!" Lei supplicò e sentì le sue mani forti chiudersi su di lei sui suoi grossi seni morbidi stringendole le mani contro i suoi monticelli carnosi. Spinse delicatamente e lei ansimò di nuovo quando sentì la sua spessa testa di cazzo farsi strada lentamente nelle sue labbra bagnate fradicie. Ansimò di nuovo e gemette quando lo sconosciuto si chinò su di lei, spingendola contro l'albero mentre il suo cazzo si faceva strada nel suo corpo fino a quando finalmente sentì il solletico del suo tumulo pubico contro le sue guance.
Poi stava scivolando fuori di nuovo, solo fino alla punta della testa del cazzo, prima di tornare dentro di lei, questa volta con più forza. Quindi torna indietro lentamente come prima e poi rientra.
"Si si!" Rimase senza fiato allo sconosciuto mentre sentiva le sue forti braccia intrecciare il suo meraviglioso corpo sinuoso mentre la teneva stretta. "SÌ!" Ripeté mentre sentiva la sua virilità aumentare di velocità. La sua fica doleva così tanto da essere scopata più forte.
“Fottimi! Scopami, sì! Ora implorava quasi in modo incontrollabile. Lo sconosciuto strinse ancora di più il suo corpo nel suo e lei sentì la sua velocità di pompaggio aumentare fino a quando un altro orgasmo si avvicinò improvvisamente e il suo respiro aumentò. Questa volta ha lasciato la totale libertà di venire forte e veloce e il suo corpo ha roteato contro l'albero. Lo sconosciuto ora stava scopando Tracey forte, veloce e profondo mentre lei veniva con un gemito e un urlo. Il canale della sua figa si strinse intorno alla sua virilità proprio mentre si espandeva ed esplodeva in una serie di duri colpi di sperma dentro di lei. Ha sparato ancora e ancora, ogni volta pompando sempre più in profondità finché alla fine ha rallentato il ritmo e si è appoggiato a te.
Tracey sentì le morbide labbra bagnate sul suo collo in un leggero bacio prima di avvicinarsi al suo orecchio.
“Stai fermo fino a 10 minuti!” La voce sussurrò. "Farò sapere al tuo amico dove sei!"
La voce suonò stranamente familiare a Tracey mentre obbediva alle istruzioni. L'uomo se n'era andato improvvisamente ma 10 minuti dopo; Ho girato l'angolo e ho visto Tracey completamente vestita e seduta per terra.
"Grazie a Dio ti ho trovato!" Sorrisi nell'oscurità aiutandola ad alzarsi. "Potresti essere stato attaccato o qualsiasi altra cosa qui a quest'ora della notte!" L'ho condotta per mano verso la mia macchina. "Stai bene?" chiesi mentre le aprivo la portiera della macchina.
"SÌ!" Mi ha sorriso. "Mi sono seduto e ti ho aspettato!" Ha mentito.
"Awe che è buono, e ascolta grazie per gli scatti stasera!" Ho detto. "Ho fatto degli scatti fantastici e domani te ne invierò alcuni via e-mail!"
E ho fatto…………….ma solo gli scatti che lei mi aveva visto fare. E mi viene ancora duro mentre penso di leccarle la figa e poi scoparla forte contro l'albero e lei non sapeva nemmeno che ero io.