Fratelli curiosi (parte 4)

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Fratelli curiosi (parte 4)

Alice fece obbedientemente come le avevo chiesto e si sdraiò, il tutto senza interrompere il contatto visivo con me. Potevo vedere la lussuria nei suoi occhi. Era completamente consumata dai desideri naturali del suo corpo.

Fissai il suo corpo mentre giaceva di fronte a me. Scrutando ogni parte di lei con i miei occhi. La sua pelle abbronzata risplende con i raggi del sole che entrano dalla finestra rimbalzando su di lei. I suoi capezzoli castano chiaro si rianimarono perfettamente nell'aria. Mi inginocchiai ai suoi piedi e cominciai a far scorrere le mie mani su e giù per le sue gambe. Prendendola in giro, strofinando l'interno delle sue cosce avvicinandomi il più possibile alla sua giovane figa prima di tirarsi indietro. Alice si stava mordendo il labbro inferiore facendo del suo meglio per non dimenarsi giù dal letto mentre lo facevo.

"Mmm, ti fa sentire bene Alice?" ho chiesto

"Ughh Michael, è così bello... per favore non fermarti"

Dopo aver preso in giro abbastanza ho cominciato ad accarezzare lentamente la sua piccola figa. Diffondendo i suoi succhi intorno a lei, strofinando sul suo piccolo clitoride. Alice gemeva silenziosamente ad ogni movimento circolare che facevo intorno alla sua figa.

"Mmm ancora Michael... voglio che tu faccia di più"

"Oh Alice.. Qualunque cosa tu voglia sorellina, dimmi cosa vuoi che faccia dopo"

Sapevo esattamente cosa voleva, ma mi divertivo molto a sentirla dire.

"Ugh Michael .. Per favore, leccami la figa"

Quelle parole mi colpirono come un fulmine. Nonostante il cumming pochi minuti prima ero di nuovo duro all'istante. Volevo assaggiarla così tanto.

"Mmm.. assolutamente piccola sorellina, muoio dalla voglia di assaggiarti"

Alice ha emesso un gemito leggermente più forte quando l'ho detto. Incerto su come iniziare, mi chinai e cominciai a baciarle la parte superiore delle cosce. Cominciando dalla metà della sua coscia e risalendo lentamente. Potevo sentire il suo profumo mentre iniziavo ad avvicinarmi sempre di più alla sua piccola fessura bagnata. Alla fine sono arrivato e ho tirato fuori la lingua e l'ho leccata lentamente dal basso vicino alla sua macchia fino alla parte superiore del suo clitoride. La gamba di Alice ha cominciato a tremare nel momento in cui la mia lingua l'ha toccata.

"Oh mio dio Michael!, è così bello"

Come se avessi in mano un ghiacciolo, ho continuato a leccarle la figa su e giù, allargandole le labbra con la lingua mentre le attraversavo. Aveva un sapore incredibile e il suo profumo ha innescato il mio comportamento animalesco e mi ha mandato in delirio sulla sua figa. Non ne ho mai abbastanza, ho cominciato a seppellire la mia faccia in lei e leccare ogni centimetro della sua figa.

I gemiti di Alice cominciarono a diventare sempre più forti, quindi afferrò un cuscino e si coprì il viso con esso per impedire alla mamma di sentire qualcosa dall'altra stanza. Sapevo che Alice doveva essere vicina alla fine. La sua schiena era inarcata lontano dal letto e la sua peluria color pesca sul suo corpo era sollevata in aria con la pelle d'oca.

"Mm, ti fa sentire bene, piccolo..." ho iniziato a chiedere, ma ho spinto la mia testa nella sua figa prima ancora che potessi finire la frase.

“SÌ, non fermarti. Sto per finire!”

Ho obbedito e ho continuato a sbavare su tutta la sua figa. La mia bocca e la mia lingua erano diventate insensibili per averla leccata su e giù, ma questo non l'avrebbe fermato. Mi aggrappai ai suoi fianchi e tirai la mia faccia più in profondità che potevo dentro di lei e cominciai a succhiarle la figa.

"Santo cielo" disse Alice mentre lo facevo. E Alice non imprecava mai, quindi sapevo che le piaceva.

"Sto finendo Michael"

Le succhiai le labbra sempre più forte mentre infilavo la mia lingua dentro di lei. La mia faccia ora completamente ricoperta dai suoi succhi cominciò a cedere.

"Uh Uh Uh" Il suo respiro ei suoi gemiti continuarono ad aumentare.

"Ahhhhhhhh" Alice mi afferrò la parte posteriore della testa e la spinse forte contro se stessa mentre era in pieno orgasmo. Aveva i miei capelli stretti tra le dita e io ho continuato a leccarli finché non si è arresa. Alice iniziò a calmarsi ma rimase ancora immobile come se fosse in uno stato di shock. Alzai la testa e la fissai sorridendo.

“Beh…” osservai

"Michael, è stato incredibile... non ho mai provato qualcosa di così incredibile in vita mia..." ha risposto.

Ero felicissimo. Amavo il suo sapore sulla mia faccia e volevo leccarla per il resto della mia vita.

"Michael, abbiamo appena fatto sesso?" mi ha chiesto Alice

Conoscevo la parola ma sinceramente non sapevo al 100% cosa contasse come sesso. Avevo un'espressione perplessa sul viso e ricambiai il mio sguardo su Alice.

"Umm.. non sono sicuro Alice.. Se l'avessimo fatto.. l'avrei sicuramente adorato"

Alice mi fissò di rimando.

“Doveva essere sesso. Mamma e io stavamo guardando un film una volta e le due persone si sono tolte i vestiti e sono andate sotto il letto e la ragazza ha detto che era incredibile... Doveva essere così.

Aveva senso per me mentre lo diceva, ma non ne ero ancora sicuro. Il pensiero di chiederlo alla mamma mi è passato per la mente, ma non ero sicuro che fosse una buona idea.

«Lo scoprirò e ti farò sapere», rassicurai Alice.

"Affare" ha risposto allegramente.

“Bene, è meglio che ci prepariamo prima che la mamma ci becchi, perché non vado a farmi una doccia prima” dissi ad Alice.

Alice acconsentì e iniziò a rimettersi le mutandine e tornare a letto.

Ancora nudo, aprii silenziosamente la porta e mi diressi verso il bagno. La costa era libera e la stanza della mamma era ancora chiusa, quindi ero sicuro che non avesse sentito nulla.

Sono andato in bagno, ho aperto l'acqua più calda che potevo e mi sono semplicemente riposato sotto il suo calore. Il mio cazzo stava ancora infuriando ma non avevo l'energia per farci niente. mi sono appena riposato.

Dopo un po' che mi sedevo sotto la doccia sentii bussare alla porta.

"Alice, sei tu?" urlò da fuori la porta.

Era mia madre, ma pensava che fosse Alice sotto la doccia. Di solito non impiegavo troppo tempo, quindi deve aver pensato che fosse lei. Inoltre, di solito non facevo la doccia così presto se non era necessario.

"Sono Michael, mamma", risposi.

"Ho davvero bisogno di fare pipì, puoi per favore aprire la porta"

Ho provato un po' di panico ricordando la notte precedente tra di noi. Ho sentito un'ondata di eccitazione sopraffarmi mentre mi rendevo conto che avevo ancora un'erezione.

"Sì, un secondo mamma"

Sono uscito dalla doccia, ho sbloccato e aperto la porta. Mi sono assicurato di non affrettarmi a tornare rapidamente sotto la doccia e sono tornato indietro con noncuranza come se non fosse un grosso problema. La mamma entrò.

"Scusa Mikey, ho davvero bisogno di fare pipì e non sono riuscito a trattenerlo."

Le tende erano blu ma erano leggermente visibili guardando fuori dall'interno. Ho visto la mamma abbassarsi le mutandine fino alle caviglie e sedersi sul water.

"Scusa, spero che non sia troppo strano Michael, avevo solo bisogno di andare"

“Va bene mamma, non mi dispiace. Inoltre, ieri mi hai visto nudo, quindi penso che possiamo gestirlo...” risposi. Sapendo che il commento avrebbe sicuramente invocato una risposta.

"Sì.. Immagino sia vero.." rispose la mamma.

Ha finito e si è rialzata. Poi si diresse verso la porta e la chiuse.

"Michael.. volevo parlare con te di ieri, tua sorella dorme ancora quindi facciamolo adesso.." osservò nervosamente la mamma.

Mi sono preoccupato, forse dopotutto ero nei guai.

"Ok, come va mamma?" Risposi ancora da dentro la doccia.

"Voglio solo assicurarmi che tu stia bene con quello che è successo la scorsa notte .. Potrei aver esagerato, ma volevo solo aiutarti" ha risposto.

Ancora una volta sollevato dal fatto di essere in chiaro, ho risposto:

“Mamma, non hai esagerato, non credo.. Ho davvero apprezzato il tuo aiuto” risposi calorosamente.

Ho notato mentre la mamma si avvicinava alla doccia.

"Ok Michael, me lo diresti se ti sentissi a disagio, vero?"

"Certo che lo farei mamma"

“Ok figliolo, bene. Ora, anch'io devo farmi una doccia e prepararmi per il lavoro... Non lo sei ancora...?"

“Oh.. scusa mamma.. dimenticavo che dovevi lavorare oggi. Sì uh... ho quasi finito... ho solo bisogno di lavarmi molto velocemente"

"Va tutto bene Mikey, non avere fretta.. So che non facciamo la doccia insieme da molto tempo ma visto che ti ho visto nudo ieri, ti dispiace se salto con te?" Lei chiese

Come se il mio cazzo non fosse già abbastanza duro, adesso pulsava di nuovo. Mi aveva visto nudo ma io non vedevo mia madre nuda da anni. Cominciai a tremare per l'eccitazione.

"Umm, sì mamma, va benissimo, salta su" risposi, facendo del mio meglio per non sembrare come se stessi perdendo la testa.

Ho visto la sagoma di mia madre chinarsi e togliersi le mutandine, poi togliersi la maglietta sopra la testa. Ho visto la sua mano uscire dalle tende ed eccola lì... entrare nella doccia con me.

"Wow" dissi inconsciamente mentre posavo gli occhi per la prima volta sulle sue tette voluttuose. Subito dopo mi sono girato.

"Scusa mamma, non volevo fissarti"

Lei rise.

"Va bene Michael, mi sarei offesa se non l'avessi fatto" Rispose allegramente. "Puoi guardare…"

Mi voltai lentamente a faccia in giù ai suoi piedi e lentamente risalii il suo corpo. Aveva la pelle abbronzata come Alice, con i capelli castano chiaro. Nonostante non fosse molto più alta di Alice, le sue cosce erano più carnose ei suoi fianchi le incorniciavano il corpo come una clessidra. Non cercando di fissarla troppo a lungo, ho dato un'occhiata veloce alla sua figa mentre alzavo la testa. Aveva molti più peli pubici di Alice, ma erano ordinatamente modellati in un triangolo sulle labbra della sua figa. Saltando il suo petto, ho guardato il suo viso per cercare di essere modesto.

"Wow mamma, hai un corpo incredibile..." dissi.

"Grazie piccolo. Non male per un 36enne eh?" Disse mentre lanciava di nuovo.

Ho annuito no, congelato, come un bambino in un negozio di caramelle per la prima volta.

"Bene Michael, ieri sera, dopo che te ne sei andato, stavo pensando a come dovevo essere qui per insegnarti la pubertà visto che non hai nessun altro a cui insegnarti... E beh, ho pensato che un buon esercizio di apprendimento sarebbe stato per mostrarti il ​​corpo della donna.. Cosa ne pensi?

Ancora congelato ho fatto del mio meglio per sputare la mia risposta..

"Umm, sì mamma .. Sarebbe molto utile .." balbettai ogni parola.

"Va bene, so che sei un po' imbarazzato quindi chiuderò gli occhi e ti lascerò guardare tutto quello che vuoi"

Ero in paradiso. Alice sembrava incredibile nuda ma mia madre era una donna. Per prima cosa ho fissato le sue tette, erano così rotonde e vivaci, ei suoi capezzoli erano perfetti. Più grande di quello di Alice ma molto più proporzionato alle dimensioni delle sue tette. Morivo dalla voglia di toccarli, ma non volevo sfidare la fortuna. Poi ho guardato la figa di mia madre. I suoi pubi erano come una freccia puntata verso la sua figa. Le sue labbra erano più gonfie di quelle di Alice, e le sue labbra sporgevano un po' di più. Anche il suo clitoride era un po' più sporgente, sembrava un bottoncino proprio sopra le sue labbra. Ho fissato per almeno 5 minuti quando finalmente mia madre ha parlato.

"Ne hai abbastanza?" chiese, con gli occhi ancora chiusi.

"Beh mamma, potrei realisticamente fissarti per sempre..." risposi



Lei rise e riaprì gli occhi. Abbassando lo sguardo sulla mia erezione, disse:

"Beh, in base all'aspetto, ti è piaciuto molto quello che hai visto" disse indicando il mio pene.

"Haha sì.. È stato duro dal momento in cui sei entrato in bagno, ma ora sembra che stia per esplodere"

"Rallenta, cowboy, hai qualche domanda sul corpo della mamma che vorresti fare?"

Ho pensato a cosa avrei potuto chiedere, ovviamente ne sapevo un po' più di quanto lei sapesse ma non avrei comunque perso l'opportunità di saperne di più.

“Hmm.. Ok, ho una domanda.. Quando gioco con il mio cazzo mi sento davvero bene, le ragazze giocano anche con le loro vagine? E ci si sente anche bene?

"Beh, certo che lo fanno Michael, la masturbazione è normale per entrambi i sessi"

La parola sesso attirò di nuovo la mia attenzione. Mi sono ricordato cosa era successo con Alice e sapevo che dovevo chiederlo alla mamma. Ma volevo aspettare un po' per quello.

"Umm, va bene, ha senso.. Ma umm.. Come fa una ragazza a farlo?" chiesi, facendo un atto di fede.

"Umm... beh, ci sono molti modi in cui una ragazza può masturbarsi..."

Non ero ancora sicuro al 100%, ma pensavo di vedere la figa di mia madre luccicare come se fosse bagnata. Il suo comportamento mi diceva che era arrapata quanto me.

"Hmm, tipo come?" chiesi con impazienza.

"Beh Mikey, probabilmente sarebbe più facile se ti mostrassi..."

Ora ero sicuro al 100% che fosse arrapata quanto me e non potevo crederci. Ero il bambino più fortunato del pianeta.

"Wow davvero?" ho chiesto

"Sì... fai attenzione..., questo è il mio clitoride" Si mise le dita sul pube e si tirò su per evidenziare la zona del clitoride. "Posso strofinarlo con le dita in questo modo" Ha iniziato a fare movimenti circolari attorno al suo clitoride.. Rilasciando un gemito mentre lo faceva…. Poi ha mosso le dita verso il basso verso le sue labbra, "Posso strofinare la mia figa da cima a fondo in questo modo..." si strofinò le labbra, separandole con le dita, ora sapevo che era fradicia... "O infine, posso infilare il mio dita dentro la mia figa ed entra ed esci con loro...” Si mise due dita dentro di sé e iniziò a muoverle dentro e fuori. Questa volta, inclinando la testa all'indietro e gemendo ancora più forte.

Ero incollato a lei in ogni sua mossa.

"Wow mamma, sembra incredibile.. E sembra che ti faccia sentire davvero bene.."

Ha continuato a giocare con se stessa e ha annuito di sì.

“Ti dispiace se mi masturbo anch'io? Guardarti giocare con te stesso mi ha fatto davvero eccitare e non sono sicuro di poterlo sopportare ancora.

Lei mi guardò e strinse gli occhi.

“Hmm.. ho un'idea migliore… voglio sapere se stavi prestando attenzione sooo… perché non giochi con la fica della mamma e io posso giocare con te? In questo modo siamo entrambi soddisfatti... Funziona per te...?"

Ero al settimo cielo a sentirla dire così.



"Umm, certo mamma... mi sembra un'ottima idea..." risposi allegramente.

"Va bene piccola, fammi vedere cosa hai imparato allora .."

Mi sono avvicinato a mia madre, la mia erezione quasi la toccava e ho allungato la mano verso la sua figa già fradicia. Ho iniziato con il suo clitoride come mi aveva mostrato e ho iniziato a strofinare piccoli cerchi attorno ad esso.

"Come questo..?" chiesi innocentemente.

"Oh sì baby.. Proprio così.." Lei gemette in risposta

Poi ho abbassato le dita e ho cominciato a strofinarle le labbra. I suoi succhi scorrono dalle mie dita alla sua apertura. Ho usato tutte e 4 le mie dita per strofinare tutta la sua figa su e giù.

"Omg baby, sì, proprio così"

Era così persa nel momento che non mi aveva ancora nemmeno toccato, ma non mi importava. Potevo venire senza nemmeno essere toccato da quanto ero eccitato. Sapevo che l'avrebbe perso una volta che avessi messo le dita dentro. Mi sono avvicinato a lei per avere un'angolazione migliore e ho raggiunto il mio medio e l'anulare dentro di lei, con un movimento ad uncino ho iniziato a tirare avanti e indietro, raggiungendo nella mia memoria quando avevo toccato Alice e quanto le piaceva .

"Oh FUCK Michael" ha pubblicato "Farai venire la mamma"

Con le gambe che si piegavano, allungò una mano e si aggrappò al mio cazzo palpitante. Ha iniziato ad accarezzarlo violentemente avanti e indietro mentre io continuavo a toccarle la figa.

"Oh piccola non fermarti, voglio che tu mi faccia venire e voglio che tu venga sulla mamma"

Le parole da sole potrebbero farmi saltare il carico.

"Oh dio mamma, sto per venire" gemetti ad alta voce.

"Sì piccola!! Anche la mamma sta venendo, vieni su mamma... vieni su di me piccola” Gemette mentre continuava a strattonare forte il mio cazzo.

Non potevo più trattenerlo. Ho iniziato a sparare il mio carico, con ogni getto che rimbalzava sul suo stomaco.

"Sì baby.. Cum.. cum tutto su di me"

Ho continuato a sparare su di lei, alcuni arrivando fino alle sue tette. Sto ancora facendo del mio meglio per toccarla mentre vengo.

"Oh baby è il mio turno.. Continua.. Tira più veloce" implorò.

Ho tirato su e giù più forte che potevo, il mio braccio era già completamente insensibile.

"Oh tesoro sto per squirtare.. tesoro non fermarti!!!" Ha urlato

“Ahhhhhh Ahhh ahhhhh cazzo…. Ahhh” urlò mentre cominciava a schizzare su tutte le mie mani e braccia. Ho visto da dove l'ha presa Alice. È stato incredibile da guardare come la prima volta che l'ho visto accadere. Rallentai e strofinai l'esterno mentre il suo orgasmo si esauriva.

"Omg Michael.. Sei uno studente incredibile.. Non venivo così duro da anni...:" disse ansimando. "Guarda il tuo sperma sullo stomaco e sulle tette della mamma"

“Dio mamma, anche tu sei stata incredibile. Mi fai sentire incredibile.. E mi piace anche che tu mi abbia spruzzato addosso.. succede sempre?" chiesi

"No baby, solo quando ci si sente davvero bene, quindi dovresti essere orgoglioso di te stesso"

Soddisfatto della mia risposta sorrisi.

"Ok baby, ho davvero bisogno di prepararmi per andare a lavorare"

“Ok mamma” iniziai ad uscire dalla doccia, “ASPETTA. Ho un'ultima domanda…”

"Sì figliolo, che c'è?"

“Era sesso? Oppure.. cos'è il sesso considerato..?

"Oh baby.. , no quello non è sesso.. è solo un gioco con le mani... dovrò dirti di più sul sesso più tardi..."

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