Mia sorella mi fa mostrare a lei
di Vanessa Evans
Parte 1
Ciao, mi chiamo Archie e mia sorella si chiama Alice, siamo gemelli di 18 anni. Siamo sempre andati d'accordo, aiutandoci a vicenda con i compiti scolastici e parlandoci di tutto, e dico proprio tutto. Pensavo che tutto significasse tutto tranne poco tempo fa Alice mi ha raccontato una fantasia che aveva da anni.
Mi ha detto che voleva che gli uomini la vedessero nuda.
All'inizio sono rimasto scioccato perché, sebbene condividessimo il bagno da anni e l'inevitabile fosse accaduto occasionalmente, ho sempre pensato che Alice fosse una "brava" ragazza e stesse aspettando il "Mr. Diritto' di venire da solo. Le avevo raccontato delle mie amiche e di quello che avevamo fatto insieme e ogni volta che Alice usciva con un ragazzo mi raccontava dei loro baci e dello strano palpeggiamento che lasciava loro avere, ma non di più.
La rivelazione è arrivata un giorno mentre eravamo a casa a prendere il sole a bordo piscina in costume da bagno. La casa con la piscina è nata solo pochi mesi fa, quando nostro padre ha avuto una grossa promozione al lavoro e ancora non avevamo molti amici nella città in cui ci eravamo trasferiti.
Non so cosa abbia innescato la rivelazione, ma Alice improvvisamente ha detto:
"Voglio che gli uomini mi vedano nudo."
"Cos'era quella Alice, non credo di averti sentito bene."
"Hai fatto Archie, voglio che gli uomini mi vedano nudo."
"È una specie di scherzo, sorella?"
"No, dico sul serio, voglio che gli uomini mi vedano nudo."
"Cosa, come in uno strip club?"
"Beh, forse un giorno, ma voglio iniziare solo con 1 o 2 uomini dispari."
“Dannazione sorella, dici sul serio? Questa non è una conclusione, vero?"
"No, sono terribilmente serio e lo dimostrerò proprio ora."
È stato un buon lavoro che entrambi i nostri genitori fossero al lavoro perché Alice si è alzata in piedi e si è tolta il bikini.
Rimasi a bocca aperta mentre fissavo mia sorella. Ovviamente l'avevo vista nuda prima, ma ora ha 18 anni e il suo corpo si è un po' riempito. Non voglio dire che sia grassa, tutt'altro, semmai è un po' magra e le sue tette non sono molto grandi, anzi piuttosto piccole. Ma ha sviluppato queste curve che vedi sui modelli su Internet.
Ad essere onesti, di questi tempi è piuttosto attraente.
L'altra cosa che mi ha colpito è che non aveva un pelo sul pube.
"Ti sei rasato." Ho detto affermando l'ovvio.
"Sì, sono quasi venuto a chiederti di farlo perché non l'ho mai fatto prima, ma mi sono ricordato che eri fuori con Luke."
"Dannazione sorella, cosa ti è preso?"
"Niente, diciamo solo che sono cresciuto."
"E da ragazza adulta vuoi che gli uomini ti guardino nudo, come sto facendo io adesso."
"Sì, non ti sto imbarazzando, vero Archie?"
“No, per niente, hai un corpo fantastico Alice, potrei guardarti così 24 ore su 24 e non annoiarti con la vista. Allora, come pensi di farti vedere nudo dagli uomini?"
"Speravo che potessi aiutarmi in questo."
"Ti rendi conto che se gli uomini ti vedono nuda, specialmente con quel corpo bollente, vorranno scoparti e mi hai detto che sei ancora vergine e che ti tieni per Mr. Right."
“Sì, e ho cambiato idea sulla mia verginità. Speravo che la mia verginità fosse qualcosa con cui tu potessi aiutarmi".
“Vuoi che ti scopi? Sei mia sorella.»
"E allora. Sto prendendo la pillola, quindi non è che mi metterai incinta".
"Dannazione, pensavo di conoscerti, ma non l'ho mai visto arrivare, fammi pensare per un po', supera lo shock."
"Bene."
Alice si distese sul lettino, ancora completamente nuda. Mi sono sdraiato sul lettino cercando di farmi ragionare su ciò con cui mia sorella gemella mi aveva appena stordito.
Dopo qualche minuto mi voltai a guardarla. I suoi capezzoli sembravano duri come la roccia sopra le sue tette a coppa "A" (avevo visto i suoi reggiseni in lavatrice). Le sue costole stavano formando delle creste sul petto. I suoi pubi calvi sporgevano un po' e da dove ero sdraiato potevo vedere solo la parte superiore della sua fessura e il pezzo di carne che è il suo clitoride.
"Cavolo, non l'avevo mai notato prima, ma è bellissima." Ho pensato: "ma è mia sorella".
"Sei preoccupato che io sia tua sorella, vero Archie?" disse Alice.
"Sì, sai sempre cosa sto pensando Alice e io pensavo di aver sempre saputo cosa stavi pensando, ma tu l'hai appena spazzato via dall'acqua."
"Dai Archie, stiamo crescendo."
“Beh, di certo sei sorellina, quelle tette, quella fica, non mi ero mai resa conto che fossero così, sei sempre stata ‘solo mia sorella’.
“Beh, ora lo sai. Mi hai sempre aiutato con tutto, quindi dai, che cosa sarà?"
Stavo fissando il suo corpo nudo e la mia opinione su di lei cambiava di secondo in secondo. È passata da una sorella non de *********** a una ragazza calda molto scopabile in pochi secondi. Ho continuato a fissare e pensare, poi dopo circa un minuto ho risposto,
"Ok, sei su Alice. Dove, quando e cosa vuoi che faccia?"
"Il cazzo, adesso, poi parleremo dell'altra cosa, ci vorrà un po' di pianificazione."
"Stai ancora prendendo la pillola ogni giorno, vero Alice?"
"Certo, e se non l'avessi notato, mi aiutano con il ciclo."
"Allora come vuoi farlo?"
"Ho pensato che per la prima volta sarebbe stato meglio se mi fossi accovacciato su di te e mi fossi abbassato su di te, in questo modo posso fermarmi se fa troppo male."
"Okay", dissi, alzandomi in piedi, lasciando cadere pantaloncini e pantaloni e sdraiandomi sull'erba. “Quindi questa è solo la prima volta, vero? Quante volte scopiamo?"
“Stavo pensando a una media una volta al giorno fino a quando non trovo un ragazzo che penso sarà bravo come so che sarai. Vedo che sei già duro, posso iniziare?"
"Sì, e ora che ho visto che sei molto più di mia sorella, mi godrò le nostre scopate quotidiane, diventerai la mia "sorella con benefici". Alice", ho continuato mentre lei ha iniziato a impalarsi sul mio cazzo. "Chi sei e cosa hai fatto con mia sorella eterosessuale?"
"Tua sorella è uscita dal suo guscio e ora vuole rimediare alla stupida perdita di tempo".
Ho alzato la testa e ho guardato Alice mentre si abbassava sul mio cazzo. Stavo vedendo più della figa di mia sorella di quanto avessi visto di tutte le mie vecchie fidanzate. Ho notato che non aveva le labbra interne e ho pensato che quando la vedrò con le gambe solo leggermente aperte avrà la perfetta figa a fessura.
La punta del mio cazzo ha iniziato a scomparire e ho subito alzato lo sguardo sul suo viso.
"Questo sarà doloroso." Alice ha detto subito prima che un altro po' del mio cazzo scomparisse e lei ha urlato.
"Dannazione che fa male, sono felice che gli imene non ricrescano."
Sorrisi mentre più del mio cazzo scompariva.
Quando ha toccato il fondo potevo sentire la sua cervice premere contro l'estremità del mio cazzo e mi chiedevo come le ragazze prendessero quei cazzi mostruosi che avevo visto su internet.
Alice è rimasta seduta lì per circa un minuto con un grande sorriso sul viso. Poi si sollevò lentamente fino a nascondere solo la punta del mio cazzo.
"C'è molto sangue?" chiese Alice.
"No, solo un po'." Ho risposto.
"Bene, più tardi possiamo fare un tuffo magro per lavarlo via."
"Anche il bagno magro." Ho risposto. "Questo è davvero un giorno per i primati."
"Un giorno in cui finalmente ho ripreso i sensi." rispose Alice mentre ricominciava ad abbassarsi.
Alice ha iniziato ad aumentare la velocità che andava su e giù e dopo un paio di minuti buoni ero pronto a soffiare ma lei mi ha battuto gridando,
"STO VENDO."
Questo mi ha portato oltre il limite e ho sparato il mio carico in profondità dentro di lei.
Alice è rimasta seduta lì per anni, anche dopo che il mio cazzo si era ammorbidito ed è rimasta lì fino a quando non ha iniziato a diventare duro di nuovo.
"Vuoi che ti cavalchi di nuovo fratello?"
"Sì, se non è troppo doloroso."
"Sempre il fratello amorevole e premuroso, sono così felice di averti come gemello." Alice rispose mentre ricominciava a rialzarsi.
“Oh, che ur…. no, no, va bene, posso farcela".
Alice mi ha cavalcato di nuovo finché non siamo sborrati di nuovo entrambi, poi è crollata su di me, la sua piccola, nuda. tette che premono contro il mio petto.
"Puoi toccarli se vuoi, infatti voglio che tu li tocchi, li sbrana, li strizzi, torca e tiri i miei capezzoli, li abusi, voglio sentire che mi fai tutto questo."
“Cavolo, chi diavolo sei ragazza? Ma non posso in questo momento che sono schiacciati tra di noi".
Alice è scesa da me e si è alzata in piedi.
"Dai, spogliati, fratello, è l'ora del tuffo magro."
L'ho fatto e ho bombardato proprio accanto ad Alice in piscina.
Dopo un po' di scherzi ci siamo messi uno di fronte all'altro e ho detto,
"Dobbiamo tenerlo nascosto a mamma e papà."
"Lo so, è un buon lavoro che lavorino così tante ore e se ne vadano in giro per il mondo così spesso".
"Sì, ma dovremo comunque stare attenti".
"Sì, a che ora tornano oggi?"
"Probabilmente verso le 7."
"Quindi abbiamo tempo per scopare di nuovo?"
"Inferno di sangue Sis, anche lei ninfomane."
Uscimmo dalla piscina, ci asciugammo e andammo a sdraiarci sui lettini senza preoccuparci di vestirci.
"Allora, com'è che ti mostro nuda che funzionerà, Alice?"
"Beh, ho pensato che potremmo iniziare con i tuoi amici."
"Non ne ho ancora fatti molti da queste parti, solo una manciata di ragazzi nella nostra classe."
"Beh, una volta che un paio di loro mi avrà visto nudo, presto diventerai amico di tutti i ragazzi della scuola."
"Vuoi mostrarti a tutti i ragazzi della scuola?"
"Forse, ma inizieremo con gli amici che hai ora."
"Non sarà imbarazzante per te essere nella stessa classe di ragazzi che ti hanno visto nudo?"
"Ah, questa è la bellezza del mio piano, non sapranno che io so che mi hanno visto nudo."
"Allora cosa hai intenzione di fare, farmi ipnotizzare?"
“Non ci avevo pensato, fingere di essere ipnotizzato. Ci penserò ancora un po', no, quello che stavo pensando era che facevo finta di dormire e tu mi toglievi i vestiti di dosso."
"Questo ti sveglierebbe."
"Non se avessi preso un sonnifero."
"Oh, ho capito, sei praticamente incosciente."
"Ma dove, non posso portare nemmeno i miei compagni nella tua camera da letto, penserebbero che sta succedendo qualcosa."
“Vero, ma se fossi sdraiato sul divano solo in maglietta e mutande facendo finta di essere malato potrei prendere un sonnifero e svenire, o se il tempo fosse ragionevole potrei farlo qui fuori tu dici che il l'aria fresca mi farebbe bene".
“Sai, sorella, potrebbe funzionare. Cavolo, un'altra prima volta, non sapevo che potessi essere così subdolo".
"E questo è solo il primo modo, ho molte più idee che si formulano nel mio cervello."
"Allora chi e quando?"
“Qualsiasi dei tuoi amici, ogni volta che sono disponibili e mamma e papà sono al lavoro o fuori da qualche parte. Sono pronto adesso."
"Va bene, ne telefonerò un paio stasera. Domani papà andrà in India e mamma in America, questo darà qualche giorno per divertirsi un po'".
"Puoi avere una coppia qui domani pomeriggio e un'altra coppia qui il giorno dopo?"
"Posso provare, ho quel nuovo gioco Nintendo a cui probabilmente vorranno giocare".
"Bene, per favore assicurati di portarli qui."
"Lo farò, sembra che tu stia per iniziare ad avere l'emicrania o qualcosa del genere, sorella."
"Dovrò sistemare in cosa dovrei dormire."
"Perché preoccuparsi di qualsiasi cosa, mettiti la vestaglia, posso dire che di solito dormi nudo."
"Buona idea fratello."
"E puoi prendere in prestito il flacone del sonnifero di mamma che posso mostrare loro e fingere di aver preso una dose doppia."
"Mi piace quando un piano viene messo insieme, mi sto bagnando così tanto."
"Sì, lo vedo da qui."
"Non posso farne a meno."
"Non c'è bisogno di scusarsi, mi piace una figa bagnata."
Abbiamo fatto un po' di pianificazione, poi è arrivato il momento di entrare e vedere come preparare un po' di tè. Mi sono rimesso i pantaloncini ma Alice ha deciso di restare nuda finché non ha sentito la macchina di mamma o papà. Almeno sono riuscito a convincerla a portare il suo bikini da una stanza all'altra con lei in modo che avesse il tempo di indossarlo prima che entrasse.
Alice e io abbiamo preparato il tè per le 19:00. e fortunatamente mamma è arrivata poco prima e papà pochi minuti dopo. La mamma mi ha detto di mettermi una maglietta e Alice di mettersi qualcosa prima di mangiare. Andammo di sopra e mentre scendevamo Alice tirò su la lunga maglietta che aveva indossato e mi mostrò che era tutto ciò che indossava.
Abbiamo parlato mentre mangiavamo, l'unica parte della conversazione su Alice e me è stata quando la mamma ha chiesto se avessimo avuto una buona giornata.
“Superlativo.” Alice ha risposto.
"Interessante." Ho risposto.
La conversazione è poi tornata al lavoro di mamma e al lavoro di papà e ai viaggi che stavano facendo la mattina. Alice e io abbiamo avuto la solita chiacchierata sull'essere bravi e sul non fare festa. Sia io che Alice abbiamo assicurato alla mamma che siamo sempre stati bravi e che la casa non era mai stata distrutta e che non c'era motivo per lei di preoccuparsi.
Era tutto un po' ironico e potevo vedere il sorriso d'intesa sul viso di Alice.
Dopodiché sono andato in camera mia e ho iniziato a telefonare ai pochi amici che avevo in quella città e sono riuscito a convincerne 2 a venire tardi la mattina dopo e 2 il giorno dopo. Quando sono andato a dire ad Alice cosa avevo organizzato, l'ho trovata sul suo letto, con la maglietta al collo, le gambe larghe e le dita affondate nella figa.
"Buon lavoro che sono stato io a entrare." dissi mentre la guardavo.
"Mamma e papà bussano sempre e aspettano finché non dico loro di entrare".
"Non ho mai pensato di farlo, sei la mia sorella gemella, quindi non ha mai avuto importanza."
“E ancora non lo è. Vieni a giocare con il mio clitoride, per favore Archie.”
*****
Sono arrivato in tempo per vedere mamma e papà partire per i loro viaggi, ma Alice no, mamma mi ha detto di badare a mia sorella.
“Non sono sempre mamma? Non preoccuparti, farò in modo che continui a godersi le vacanze scolastiche".
Con ciò se ne andarono lasciando me e Alice a casa da soli per 5 giorni. Quando sono entrato ho trovato Alice in cucina completamente nuda.
"Che cosa?" disse Alice quando la fissai. Ho intenzione di essere così per la maggior parte dei prossimi 5 giorni e ho iniziato questa mattina".
"Non mi sto lamentando sorella."
Abbiamo fatto colazione e abbiamo iniziato a esaminare il piano di Alice. A un certo punto ho detto,
"Allora quale vestaglia indosserai Sis?"
"Il kimono corto, è fatto di seta e mi scivolerà via facilmente."
"L'hai davvero pensato nei minimi dettagli, vero sorella?"
“Ehi, è il mio grande giorno, voglio assicurarmi di tirarne fuori il più possibile.
"Nervoso?" Ho chiesto quando sono arrivati 30 minuti prima dell'arrivo di Toby e Dylan.
"Sì, mi strofini il clitoride e mi avvicini alla sborra, per favore? Ma non farmi venire, questo mi renderà arrapato e più desideroso di espormi".
L'ho fatto, poi abbiamo fatto gli ultimi aggiustamenti pronti per i miei compagni di vederla.
Quando ho sentito suonare il campanello, ho raggiunto la vestaglia di Alice e le ho dato un rapido movimento del clitoride facendola gemere, poi le ho raddrizzato la vestaglia e sono entrata per aprire la porta d'ingresso.
Toby e Dylan si erano incontrati lungo la strada ed erano arrivati insieme.
"Ehi ragazzi", dissi, entrando. Devo solo andare a controllare Alice, non si sente molto bene. Ha un'orribile emicrania, quindi ha deciso di provare a dormire sul retro. Vieni a salutarla, se è ancora sveglia».
Ho portato Dylan e Toby fuori dal retro della casa e hanno visto Alice. Era su uno dei lettini con indosso solo la vestaglia corta Kimono e gli occhiali da sole. La metà superiore di lei era all'ombra del parasole che avevo spostato nel posto giusto. La vestaglia è così sottile che potevamo vedere i buchi che i suoi capezzoli stavano facendo e la vestaglia era lunga quanto bastava per coprire la sua figa, le sue gambe erano dritte davanti a lei e leggermente divaricate.
"Alice". ho detto tranquillamente. "Alice, Toby e Dylan sono qui, giocheremo a quel gioco Nintendo ma continuerò a venire a controllarti, ok?"
Non c'è stata risposta da Alice, quindi dopo pochi secondi ho preso il flacone di sonniferi che era per terra accanto a un bicchiere d'acqua e ho detto:
"Guarda, dice chiaramente di prendere UNA compressa prima di andare a letto, ma ne mancano di nuovo 2. Quando lo ha fatto ieri, era morta per il mondo fino all'ora del tè".
"Quindi Alice ha molte emicranie?" chiese Toby.
"Le prende per qualche giorno ogni tanto, poi se ne vanno."
"È la sua vestaglia quella che indossa?" sussurrò Dylan.
“Non c'è bisogno di parlare a bassa voce, come ho detto che sarà morta al mondo fino all'ora del tè, e sì, è la sua vestaglia. Si è alzata poco fa e ha deciso che l'aria fresca le avrebbe fatto bene, ecco perché è qui fuori e non nel suo letto".
"È quello che indossa a letto?" chiese Dylan.
“No, dorme nuda, quella è la sua vestaglia estiva. Dice che le piace perché è di seta, ma la cravatta continua a slacciarsi e lei dovrà sempre rifarla».
"Quindi Alice è nuda sotto?" chiese Toby mentre si trovava ai piedi del lettino.
"Probabilmente, perché me lo chiedi?"
"Quindi è la sua figa che posso vedere."
"Probabilmente, come ho detto, non indossa le mutande a letto ma non dovresti guardare, è mia sorella."
"E lei è sexy, dai Archie, a quale ragazzo non piace guardare una ragazza sexy."
"Vero, ma è mia sorella."
"E allora? È sexy, vieni qui e guarda e dimmi che non ti piace guardarlo."
Dylan e io siamo andati e ci siamo fermati ai lati di Toby e sì, potevo vedere la figa di Alice.
"Si rade anche lei." disse Dylan.
"La maggior parte delle ragazze lo fa." Toby ha risposto.
"Come fai a sapere che Dylan sei l'ispettore della fica della scuola?" chiese Dylan.
"Vorrei", ha risposto Toby, "seguire solo ciò che vedo su Internet".
"Forse dovremmo lasciarla dormire e andare a sistemarsi." Ho suggerito.
"Va bene", ha risposto Dylan, "ma posso continuare a venire a controllarla, quella vestaglia potrebbe slacciarsi e aprirsi."
"Dovrò continuare a venire a controllarla nel caso abbia un incubo e cada dal lettino."
"Potrebbe avere un sogno bagnato, le ragazze li hanno anche tu sai." disse Dylan.
"Sì", ha aggiunto Toby, "e giocano con se stessi nel sonno".
"Come diavolo fai a saperlo?" chiese Dylan.
“Leggilo su Internet.”
"Andiamo ragazzi, andiamo e smettetela di parlare di mia sorella in quel modo." dissi e mi avviai verso casa. "Possiamo venire a controllarla in 15 minuti."
Con riluttanza Dylan e Toby mi hanno seguito all'interno e abbiamo iniziato a prepararci per il gioco, ma sia Dylan che Toby hanno continuato a menzionare Alice,
"Allora hai visto Alice nuda?"
"Sì."
"Ti fa pompini?"
"No." Ho mentito.
"L'hai scopata?"
"Dai amico, è mia sorella."
"Ma l'hai scopata?"
"No." Ho mentito.
"Hai giocato con la sua figa?"
"No." Ho mentito.
"Cammina nuda per casa?"
"No." Ho mentito.
"Possiamo andare a controllarla di nuovo?"
"Presto."
"Pensi che la sua vestaglia si slaccerà?"
"Non lo so."
Andarono avanti e avanti finché alla fine non dissi loro che potevamo andare a controllarla di nuovo. Ho "accidentalmente" chiuso una porta rumorosamente per far sapere ad Alice che stavamo uscendo e quando siamo arrivati lì era nella stessa posizione ma la cintura del vestito si stava slacciando.
"Vedi, sta bene." Ho detto.
"Possiamo solo aiutare quella cintura a slacciarsi un po' di più?" chiese Dylan.
"Potresti svegliarla." ha detto Toby.
«Non la sveglierai, te l'ho detto, starà fuori fino all'ora del tè. Non dovremmo, ma immagino che un piccolo aiuto non farebbe male, non lo saprà mai.
Mi chinai e tirai lentamente il nodo che era già così sciolto che se fosse stata alzata le sarebbe caduto e i lati del vestito si sarebbero aperti. Il nodo si sciolse completamente e lasciai che le estremità scivolassero lungo i suoi fianchi.
"Ecco, ragazzi felici?"
"I lati dell'abito le scivoleranno di dosso?" chiese Toby.
"Con solo un piccolo aiuto probabilmente lo faranno."
"Vai Archie, aiutali." disse Dylan.
“Non dovrei, è mia sorella. ...... Ma immagino che solo guardare non farà alcun male. Non è che lo saprà mai. Ragazzi, dovete promettere che non direte mai niente a nessuno a riguardo".
"Promettiamo." Entrambi hanno risposto.
"Se Alice lo scopre, sono carne morta."
"Non c'è modo che glielo diremo mai, vero Toby?" disse Dylan.
"Diavolo, no."
"Va bene, ecco qui."
Ho tirato delicatamente un lato dell'abito e sì, ha iniziato a scivolare. Rapidamente la sua tetta destra e l'anca furono scoperte.
"Bella tetta." disse Dylan.
"Sì", disse Toby, "dall'altra parte".
Ho aiutato gentilmente il lato sinistro dell'abito a scivolare lungo il suo fianco lasciandola completamente scoperta. Le sue gambe erano state leggermente aperte per tutto il tempo e Dylan si è spostato alla fine del lettino per dare una buona occhiata alla sua figa.
"È bagnato, probabilmente sta facendo un sogno bagnato, le ragazze li hanno."
"Quindi prima hai detto Dylan, possiamo tornare al gioco adesso?" Ho chiesto.
"Guarda quei capezzoli, potresti tagliare il vetro con loro." ha detto Toby.
"Guarda, le è mancato un pelo in cima alla gamba mentre si radeva". Dylan ha detto: "Posso tirarlo fuori per lei?"
"No, lasciala in pace, è già abbastanza brutto che l'abbia esposta in quel modo, mi ucciderà se mai lo scopre."
"Non glielo diremo." ha detto Toby.
"Possiamo farle delle foto?" chiese Dylan.
"Nessuna possibilità, se qualcuno di loro fosse andato su Internet, sarebbe mortificata e io sicuramente sarei morto."
"Non li metteremmo su Internet, vero Toby?" disse Dylan.
Alice e io non avevamo considerato le fotografie, quindi ho pensato molto, cosa avrebbe voluto Alice? Dopo un minuto o giù di lì ho detto,
"Immagino che alcune foto non farebbero male, cerca di tenere la sua faccia fuori da loro e devi promettere di non condividerle o metterle su Internet. Se mai li trovo lì, non solo io sono carne morta, ma lo sarai anche tu. Bene?"
"Nessun problema amico, possiamo andare a prendere i nostri telefoni?"
"Andare avanti allora."
Sia Toby che Dylan se ne andarono e io sussurrai,
"Se ne sono andati, stai bene Alice?"
“Sì, è fantastico, grazie Archie, e sto bene con le foto. Quei ragazzi facce, menta. "
"Sush, stanno tornando."
Ho visto Alice aprire un po' di più le gambe e che la sua figa era più bagnata di prima.
"Lei ama questo." Ho pensato.
"Va bene ragazzi, cliccate via ma ricordate la vostra promessa."
Sia Dylan che Toby hanno scattato circa 20 foto ciascuno, alcune molto vicine a lei, e guardandole ho deciso che ne avrei scattate alcune più tardi, alcune di noi anche scopate. Ho iniziato a pensare a come crittografarli in modo che nessun altro potesse visualizzarli. Poi mi sono detto di preoccuparmi più tardi di quello che avrei dovuto guardare Alice proprio in quel momento.
"Sono sicuro che ha aperto un po' di più le gambe." disse Dylan.
"Tutti noi ci muoviamo nel sonno, soprattutto se stiamo sognando." Ho detto.
"Anche nei sogni bagnati." Toby ha detto: "guarda la sua figa, è più bagnata di prima".
ho guardato ed era,
"Alice sta davvero amando questo." Ho pensato.
"Forza ragazzi, basta, torniamo alla partita". Ho detto.
"Non hai intenzione di coprirla?" chiese Toby.
“Che fastidio, non è che nessuno, tranne noi, possa vederla e lei non lo saprà. Inoltre, può iniziare un'abbronzatura completa. " Ho detto.
Dylan fece una rapida risata e noi tre tornammo al nostro gioco.
"È stato fantastico." Toby ha detto "grazie amico".
"Non devi mai condividere quelle foto con nessuno, nemmeno con i compagni di classe o i tuoi migliori amici".
"Non lo faremo." Entrambi hanno risposto.
Siamo andati avanti con il gioco ed è passata una buona mezz'ora prima che Dylan chiedesse se dovevamo andare a controllare di nuovo Alice.
“Tra un minuto, lasciami. Oh merda, me lo hai fatto perdere. Dai su."
Siamo usciti e non sono rimasto sorpreso come Dylan e Toby quando abbiamo visto che Alice aveva i piedi per terra su entrambi i lati del lettino, la sua mano sinistra le accarezzava la tetta destra e le dita della mano destra giravano lentamente in cerchio il suo clitoride.
"Cazzo, deve essere un sogno infernale che sta facendo." Ho detto.
"Sei sicuro che stia dormendo?" chiese Toby.
"Seriamente amico, pensi davvero che lo farebbe con noi che guardiamo se fosse sveglia?"
"No, hai ragione, stupido me." ha detto Toby.
Abbiamo continuato a guardare per secoli. Entrambi i ragazzi hanno tirato fuori i loro telefoni e hanno registrato un video e ho pensato che avrei fatto lo stesso più tardi, quando eravamo soli.
Ci è voluto un po' ma Alice ha iniziato a mostrare segni che sarebbe venuta. L'ho notato per primo, poi Toby ha chiesto,
"Sta per venire?"
"Sembra che il suo respiro sia cambiato e posso vedere la sua figa contrarsi, sta cercando di succhiare un cazzo dentro.
Tutti e tre abbiamo guardato mentre le mani di Alice continuavano a lavorare su di lei fino a quando il suo sedere non si è alzato e il suo corpo si è irrigidito. Ci fu un silenzio mortale e Alice sembrava che stesse trattenendo il respiro finché non emise un lungo sospiro e il suo sedere ricadde sul lettino e le sue mani caddero lungo i fianchi, ma le sue gambe rimasero spalancate.
"Eccezionale." Dylan ha detto: "L'hai capito in video Toby, l'ho fatto".
“Sì, assolutamente fantastico. È davvero una sorella dannata quella che hai lì amico. " ha detto Toby.
“Non è solo lei. Ragazzi, potete inviarmi copie delle foto e dei video, questa è una cosa che capita una volta nella vita, non potrò mai immaginare che accada di nuovo".
"Sì certo amico e non preoccuparti, le terremo private". disse Dylan.
Mi chiedevo se li avrebbero tenuti privati e anche se Alice avrebbe voluto che fossero mantenuti privati. Sospettavo che la nuova Alice avrebbe voluto che circolassero nella nostra classe e forse in tutta la scuola.
"Andiamo ragazzi, lasciatela dormire." Ho detto e noi tre siamo tornati dentro e siamo andati avanti con il gioco.
Se hai giocato a giochi elettronici, saprai che è facile rimanerne assorbiti e che il tempo vola. Che ci crediate o no, è quello che è successo a noi e sono passate più di 2 ore prima che mi ricordassi di Alice. Ad un punto di sosta appropriato ho messo in pausa il gioco e ho detto ai ragazzi che stavo andando a pisciare. Quando sono uscito dalla stanza ho chiesto loro di iniziare a inviare le foto e i video al mio telefono sperando che li tenesse occupati per un po'.
Invece di andare in bagno sono uscito per controllare Alice. Era ancora supina, le gambe larghe e la vestaglia spalancata.
"Alice". Ho sussurrato.
Nessuna risposta.
"Alice". ho sussurrato di nuovo.
Ancora nessuna risposta, quindi ho deciso che in realtà stava dormendo. Ho sollevato delicatamente la sua mano destra e l'ho messa sulla sua figa e l'ho lasciata.
Tornato con i ragazzi, ho sentito il ping del mio telefono per dirmi che i file venivano ricevuti, quindi ho aspettato che i ragazzi finissero, poi siamo andati avanti con il gioco. Un'altra ora o giù di lì e il gioco è terminato e mentre i ragazzi stavano preparando le loro cose ho detto,
"Merda, Alice", dissi, "mi sono quasi dimenticata di lei, è meglio che vada a controllarla."
I ragazzi mi hanno seguito e sono stato contento di vedere che Alice era decisamente sveglia, la sua mano destra era occupata sulla sua figa,
"Alice, sei sveglia, i ragazzi sono qui, se ne andranno presto."
Nessuna risposta.
"È ancora morta per il mondo, deve avere un altro sogno bagnato." Ho detto.
"Chissà se verrà di nuovo?" chiese Toby.
"Lo spero", disse Dylan, "ho di nuovo pronta la fotocamera del mio telefono".
Abbiamo visto Alice portarsi lentamente a un altro orgasmo che era buono come l'ultimo, poi quando è crollata di nuovo Dylan ha detto:
"Scusa, odio dirlo, ma dobbiamo andare."
“Almeno abbiamo dei ricordi incredibili e qualcosa che ce lo ricordi. ha aggiunto Toby. "Grazie mille Archie, questa è stata una giornata davvero fantastica."
“Non sono io che devo ringraziare, è Alice, ma non osare dirglielo. Non una parola su oggi. Andrebbe fuori di testa se sapesse cosa ha fatto".
Ho mostrato ai ragazzi la porta d'ingresso e poi sono andato in bagno. Dopo aver fatto pipì sono tornato per dire ad Alice che se ne erano andati, ma ho avuto uno shock infernale quando sono uscito. C'era Mike, il ragazzo che papà aveva assunto per prendersi cura del nostro giardino e stava guardando dall'alto in basso Alice che era nella stessa identica posizione e si stava strofinando di nuovo il clitoride.
"Merda, merda, merda" ho pensato mentre maledicevo me stesso e Alice per non aver ricordato che era il giorno di Mikes per venire a fare il giardino.
Mi sono semplicemente bloccato e ho guardato le cose svolgersi, le cose erano Alice che si portava a un altro orgasmo. Per fortuna Mike era assorbito da ciò che Alice stava facendo e non mi ha visto fino a quando l'orgasmo di Alice non si è calmato. Alzò gli occhi, mi vide e disse:
“Scusa Archie, ho girato l'angolo e l'ho vista. L'ho chiamata per nome ma non ha risposto, quindi mi sono avvicinato un po' e ha iniziato a giocare con se stessa".
"Rilassati Mike, sta digiunando, ha preso dei sonniferi di mamma per cercare di dormire fuori dall'emicrania. Deve aver aperto la vestaglia e aver giocato con se stessa come parte di un sogno, sono sicuro che dorme ancora profondamente".
"Sono andato da Alice e le ho scosso la spalla."
"Nessuna risposta."
“Te l'ho detto, starà fuori per ore ma immagino che dovrei coprirla, sarebbe mortificata se scoprisse che la sua veste si è aperta e che ha giocato con se stessa. Dev'essere stato un sogno infernale".
Mentre sollevavo i lati della sua veste e glieli posavo sopra, senza nemmeno toccare la cintura, Mike rispose:
"Non preoccuparti Archie, non lo dirò a nessuno."
"Va bene, grazie, allora ti lascio salire."
Quando ho iniziato a tornare dentro, ho visto i lati della vestaglia iniziare a scivolare sui lati di Alice, ma l'ho ignorato e ho continuato a rientrare in casa. Quando ho guardato fuori dalla finestra ho visto che Mike si stava solo voltando per andare a continuare il suo lavoro.
Sono andato di sopra e ho guardato Mike lavorare e continuare a guardare Alice. Non riuscivo a vederla, ma sapevo che si sarebbe divertita con Mike a guardare e vedere la sua figa allargata.
Sono passati circa 90 minuti prima che vedessi Mike andarsene e non appena sono uscito e ho detto ad Alice che tutti se ne erano andati, lei si è alzata, ha lasciato cadere l'accappatoio e gli occhiali da sole e ha detto:
"Pantaloncini e sulla schiena ORA." Ho bisogno di te dentro di me in fretta."
Alice mi ha guidato attraverso il suo primo orgasmo e un secondo, io vengo appena prima del suo secondo. È stato solo quando è crollata sull'erba accanto a me che abbiamo iniziato a parlare.
“È stato assolutamente fantastico Archie, il mio giorno migliore di sempre, grazie mille. Quando potremo farlo di nuovo?"
“Rallenta, sorella. Innanzitutto è andata come avevi programmato, a parte la parte del giardiniere?"
"Quasi".
"Hai avuto paura in qualsiasi momento?"
"Solo per pochi secondi quando mi sono reso conto che era il giardiniere che mi guardava dall'alto in basso, ma Mike sta bene, ho già parlato con lui ed è un bravo ragazzo",
"E le fotografie e i video, te lo aspettavi?"
“No, non ho mai nemmeno pensato alle foto.”
“Neanch'io, sei preoccupato che Dylan e Toby li condividano e magari li mettano su internet? Quando torneremo a scuola c'è la possibilità che metà della scuola li avrà visti".
"Lo so. Ci stavo pensando mentre sentivo i suoni dell'otturatore. In un certo senso ho paura che possano tornare da mamma e papà, ma allo stesso tempo sarà fantastico andare in giro con persone che mi guardano e sanno che aspetto ho sotto i miei vestiti. Sarò in grado di guardare i ragazzi e sorridere ed emozionarmi come saranno, se diranno qualcosa potrei dare loro un lampo della mia figa nuda.
"Allora la smetterai di indossare le mutande?"
“Knickers, what are they, I’ve never heard of them, what are they and where do they go?”
“Yes, okay.”
“And whilst we’re on the subject of clothes, after we went to bed last night I went on the internet and ordered a whole new wardrobe and some knickers and bras that I can wear as bikinis. I might even wear them when dad’s here, see how he responds to seeing my body through see-through bras and knickers.”
“I think that he might like that.”
“I wonder if he’ll like my new ultra short skirts as well.”
“Probably, but what about mum?”
“I’m 18 now so she can’t really say anything, well she certainly can’t stop me from wearing slutty clothes.”
“I guess not. So Alice, the big question, do you want it to happen again tomorrow? I’ve got Isaac and Edward lined up to come here late morning.”
“Hell yes please Archie, when does the Pool man come?”
“Not tomorrow, sorry.”
“Oh well, maybe my new clothes will come and the delivery guy will see me. Hey, what are we having to eat this evening?”
"Nessuna idea. Oh yes I have, I’ll phone for a pizza delivery, happy?
"Sì!"
“Oh, Dylan said that you missed a hair while shaving this morning.”
“Yes he did, can you look for it for me and pluck it out please?”
“Sure spread those legs again girl.”
“Ah yes, I see it, stay like that. I’ll just go and get some tweezers.”
When I got back Alice’s legs were still wide apart, after pulling the offending hair out I teased her clit until she was about to cum then I stopped and went and phoned for a pizza.
“BASTARD, THAT’S NOT FAIR.” Alice shouted after me and I just laughed.
“When the doorbell rang I ignored it but I needn’t have worried, the still naked Alice went running to the door and opened it. I watched as the guy was so surprised that he didn’t know what to do. Alice let him look at her for ages before she took the pizza off him and shut the door leaving him still standing there. It was a good job that I’d paid with dad’s credit card when I phoned the order in.
Alice did put a T-shirt on before we answered the video calls from mum and dad. They’d both got to their destinations okay and wanted our assurances that the house was still in one piece. Alice walked around the house with her phone camera pointing away from her so that mum could see that everything was in one piece.
On dad’s video call Alice asked if we could go to the cabin for a week or so. Dad was a little hesitant but he agreed and they fixed up the dates.
Video calls over Alice said,
“At this time of the year there will be lots of people about near the cabin and I can wear my new bikinis, or not.”
“Are you planning on being naked up there and skinny dipping in the lake Alice? Anyway, you said that you’d ordered see-through underwear to wear as bikinis.”
“Yes I did, so what, most of the people there will be holidaymakers so I’ll probably never see them again.”
“Hmm, this is going to be interesting.”
Things sorted, Alice took the T-shirt off and we went to her bed where we had a couple of hours of sex experimenting with different ways of fucking and sucking that we could think of. We were both knackered when we went to sleep.
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